Ozieri. PossibilMente in campo per la sicurezza, donato un defibrillatore al San Nicola Calcio
Grande gesto di solidarietà e attenzione da parte dell’associazione e di tante altre persone che hanno contribuito all’acquisto dello strumento.
OZIERI | 11 ottobre 2024. Non solo il benessere dei ragazzi “speciali” nella mission della Odv PossibilMente, ma anche la volontà di fare qualcosa per la comunità. Nasce da questo spirito l’iniziativa della recente donazione alla società calcistica San Nicola Calcio di un defibrillatore semiautomatico di ultima generazione, completo di piastre pediatriche, consegnato dalla presidente Bianca Maria Balata alla dirigenza societaria durante una bellissima cerimonia.
«Il dono del defibrillatore – spiega la presidente – nasce dalla richiesta di maggiore sicurezza durante l’attività sportiva e soprattutto si adegua alle nuove normative che richiedono la presenza in campo di apparecchi di questa tipologia e di un medico sempre presente. PossibilMente ha voluto donare questo apparecchio dietro la sollecitazione del dottor Emiliano Contu, medico della squadra, in un momento particolare per le attività sportive del quartiere, che risentono anche emotivamente dei fatti tragici risalenti a poche settimane fa».
Il San Nicola, che annovera tra i suoi giocatori anche tanti bambini del quartiere, attualmente gioca nel campo di Nughedu San Nicolò perché lo stadio “Raimondo Meledina” è ancora sotto sequestro giudiziario dopo la tragedia della morte del piccolo Gioele Putzu avvenuta il 14 settembre scorso.
I fondi utilizzati per l’acquisto dell’apparecchiatura provengono dalla generosità dei soci di PossibilMente e di tanti altri donatori. Questa iniziativa si collega direttamente con la prima raccolta fondi che l’organizzazione promosse a ridosso del Covid e che, come si ricorderà, consentì di allestire a tempo di record le postazioni di terapia semi intensiva altamente tecnologiche nell’ospedale Segni. Un’altra donazione che sarà fatta è quella di una importante fornitura di presidi e apparecchi per le cure palliative che sarà consegnata sempre al nosocomio cittadino.
«La generosità dei soci di PossibilMente e di tantissime altre persone – dice ancora la presidente – si è spinta oltre ogni più rosea previsione, per cui in accordo con i medici dell’ospedale Segni sono state individuate altre aree d’interesse comune dove concretizzare gli acquisti. Ancora una volta dunque PossibilMente con grande orgoglio porta a termine un progetto importante in ambito socio sanitario intervenendo sussidiariamente ove le strutture preposte non riescono ad intervenire».
Lo spettacolo teatrale “L’amore delle tre melarance”
Per sostenere le sue attività, PossibilMente promuove tante iniziative di aggregazione e di sensibilizzazione alle tematiche dell’inclusione. Tra queste si annoverano anche delle presentazioni dei risultati dei laboratori creativi ai quali i ragazzi dell’associazione partecipano, come il laboratorio teatrale, che quest’anno ha portato alla realizzazione della messa in scena dello spettacolo “L’amore delle tre melarance” che andrà in scena il 25 e 26 ottobre dalle 20 nel teatro civico Oriana Fallaci. Dedicato a Gavino, Simona e Teresa, lo spettacolo si avvale della regia di Paola Bua mentre luci e musica sono curati da Luisella Pittalis. A interpretarlo sono i ragazzi che hanno partecipato al progetto teatrale, come detto, mentre la scenografia è il risultato del laboratorio creativo curato da Paolo Demontis di 3d Design.
A.C.
In copertina: da sin. il presidente del San Nicola Paolo Dui, il dottor Emiliano Contu e la presidente dell’associazione PossibilMente Bianca Maria Balata.
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