«Ci tolgono il posto di lavoro con le agenzie interinali», la denuncia degli Oss sardi
I vincitori di concorso chiedono lo scorrimento delle graduatorie a tempo indeterminato come previsto dai fabbisogni dichiarati e approvati.
Continua la lotta per il lavoro di un gruppo di Operatori Socio Sanitari (OSS), vincitori di concorso, che denunciano un’altra grave contraddizione, dopo quella dei cantieri occupazionali sanitari (leggi), che sta «compromettendo – sottolineano – il nostro diritto all’assunzione e quello di molti altri colleghi».
«In data 31 ottobre – scrivono – sono state rinnovate le agenzie interinali nelle varie Asl della Sardegna con le determinazioni dirigenziali n. 2670 e 2671». Questo significa che quei posti «li stanno togliendo a noi idonei, meritevoli di aver passato un concorso pubblico». Altro fatto gravissimo – evidenziano – è che le graduatorie non stanno scorrendo in base alle necessità annunciate ma solo in una piccola percentuale. «Come mai? in tutto ciò c’entrano i cantieri occupazionali sanitari?» si domandano gli Oss che chiedono quindi a gran voce «lo scorrimento di tutte le graduatorie a tempo indeterminato come previsto dai fabbisogni dichiarati e approvati», e la sospensione dei contratti con le agenzie interinali. E inoltre che i cantieri occupazionali in sanità vengano attivati solo per sopperire i fabbisogni di personale nei mesi estivi.
«È fondamentale – ribadisce il gruppo – che venga rispettato il nostro diritto all’assunzione, in quanto idonei e vincitori di concorso, e che venga data priorità alle assunzioni per garantire la stabilità lavorativa e la qualità dei servizi sociosanitari in Sardegna, per questo ci riserviamo la facoltà di agire nelle sedi opportune per far valere i nostri legittimi diritti».
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