Ozieri, per “Su Trinta ‘e Sant’Andrìa” attese 15mila presenze
La città si prepara alla grande festa del vino nuovo in programma questo sabato.
OZIERI | novembre 2024. C’è fibrillazione a Ozieri in vista della festa del vino nuovo Su Trinta ‘e Sant’Andrìa in programma sabato 30 novembre. I cantinieri sono già al lavoro per gli allestimenti e l’organizzazione dei menu, che come sempre saranno ricchissimi così come ampia sarà la scelta dei vini.
Sono attese circa 15mila persone, e già nelle strutture ricettive c’è sold out, con tutti i posti occupati già da mesi sia a Ozieri che nel circondario. Arriveranno varie navette e pullman da ogni parte dell’Isola, e sono attesi anche tanti camper. Per tutti si stanno predisponendo aree di sosta dedicate, che per i camper sono quattro: a Punta Idda tra il boschetto e il palazzetto dello sport; accanto alla piscina di Puppuruju; in via Sos Colzos; nell’area sotto la pinacoteca (via Sos Ortos). I pullman e le navette invece sosteranno nel terminal degli autobus del multipiano in via De Gasperi, a due passi dalla piazza Garibaldi.
Ad accogliere questo grande flusso di visitatori saranno le cantine, il cui numero è sceso a 22 per la rinuncia della Cantina da Mariagrazia (n. 21): ma sarà comunque come sempre un’impresa quasi impossibile per i visitatori riuscire a visitarle tutte. Soprattutto per chi si dedicherà anche alla visita della città, ai suoi musei e alle sue bellezze, alle mostre nel museo Alle Clarisse, e per chi avrà piacere di partecipare agli eventi correlati o girare per negozi, dove come sempre ci saranno proposte promozionali, nonché fare gustosi acquisti nel mercatino dei prodotti tipici aperto in pazza Carlo Alberto per tutta la giornata del sabato e la domenica mattina.
L’aver dedicato la manifestazione di quest’anno ai poeti improvvisatori ozieresi Antonio Cubeddu, Giuseppe Pirastru e Giuseppe Morittu ha messo in moto la macchina organizzativa del Premio Logudoro a essi dedicato, che ospiterà nella sua sede di palazzo Pietri (nei pressi di Fontana Grixoni) una mostra tematica e, sabato mattina, un convegno e una gara poetica. Gli eventi inizieranno in realtà già dal venerdì, quando oltre alla consueta benedizione dei vini nella cappella di Sant’Andrea nella Cattedrale si terrà nel teatro Oriana Fallaci la manifestazione musicale “Feminas in Gara” che avrà come protagoniste le migliori “cantadoras” sarde.
Un programma densissimo (leggi), che terminerà la mattina di domenica con la colazione alle grotte di San Michele, e che per tre giorni proporrà appuntamenti per tutti i gusti, anche se il gusto che tutti in primo luogo cercheranno sarà quello del vino e dei prodotti e piatti tipici.
«Avremo tanti eventi in questa tre giorni di Sant’Andrìa – dice l’assessore comunale alle Attività Produttive Mario Piras – e ringrazio tutti coloro che collaborano all’organizzazione. Ma prima di tutto ringrazio i cantinieri, che sono i veri artefici della riuscita della manifestazione, che sempre più si impegnano e permettono la riuscita dell’evento, che sta diventando un appuntamento sempre più importante in Sardegna, con ospiti che arriveranno anche da oltre Tirreno».
A.C.
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