Calangianus, “Pasca di Natali in Carrera” nella mappa nazionale dei presepi
L’anteprima della manifestazione al via oggi con il tradizionale “Lu ciocca ciocca”. Il 26 dicembre e il 5 gennaio l’attesa apertura ai visitatori del presepe vivente e delle botteghe degli antichi mestieri nel rione “Lu Caponi” con degustazioni, canti e balli tradizionali. Soddisfazione per il recente riconoscimento.
CALANGIANUS | 21 dicembre 2024. Il paese di Calangianus pronto per la XIII edizione edizione di “Pasca di Natali in carrera”, appuntamento organizzato dall’associazione “Contiamoci” e patrocinato dal Comune con protagonista il presepe vivente, rappresentazione censita di recente nella mappa nazionale dei presepi d’Italia. La sacra rievocazione, allestita tra le strade del rione “Lu Caponi”, sarà visitabile il 26 dicembre e il 5 gennaio dalle 11:30. Il programma delle due giornate prevede, come sempre, l’apertura di botteghe degli antichi mestieri, abitazioni dove verranno mostrate le preparazioni di piatti della tradizione come i ciusoni, ovvero i tradizionali gnocchi galluresi e li siati (seadas). Si potranno degustare, grazie alla collaborazione con le altre associazioni locali, anche frittelle e carne alla griglia. L’evento sarà inoltre allietato dai canti a ghitterra itineranti con Vincenzo Murino, esibizioni di gruppi folk e cori tradizionali, e da un mercatino di prodotti artigianali. Il 5 gennaio il programma sarà arricchito con l’arrivo a cavallo dei Re Magi e della Befana che offrirà dolci e doni ai più piccoli.
L’anteprima della manifestazione è invece prevista per oggi con in calendario dalle ore 18:30 il tradizionale “Lu ciocca ciocca”, il corteo di Maria e Giuseppe per le strade del paese alla ricerca di un alloggio. Dalla chiesa di Sant’Anna si attraverseranno le vie del centro storico del paese in compagnia delle launeddas di Leonardo Palmas. Si continuerà con l’arrivo nella parrocchia di Santa Giusta e il censimento dei bambini nati nel 2024. Il corteo proseguirà poi fino alla mangiatoia con l’inaugurazione del presepe con canti e melodie natalizie. Seguirà l’apertura del mercato di prodotti artigianali e la cena con piatti tipici in piazza Lu Caponi: pulenta, panini a salticcia, mazza frissa, siati, vinu e cicchetti.
“Pasca di Natali in carrera” segna quest’anno – come accennato – anche un importante e prestigioso traguardo non solo per Calangianus ma anche per tutta la Sardegna, essendo stato inserito nella mappa dei Presepi d’Italia e nell’associazione nazionale Città dei Presepi. Organizzazione quest’ultima nata in Toscana nel 2020 per promuovere le opere presepiali, creare una rete tra città, paesi, associazioni, favorire i flussi turistici e sviluppare il patrimonio culturale dei territori, e valorizzare quindi le tipicità, l’accoglienza e l’enogastronomia. Il censimento dei presepi è realizzato in collaborazione con l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI) del Ministero della Cultura (MiC), l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia (Unpli) e le Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio del MiC, attraverso i funzionari competenti sul patrimonio demoetnoantropologico e immateriale.
La notizia sarà ufficializzata oggi nel corso della manifestazione alla presenza della dottoressa Gianna Saba, funzionario DEA della Soprintendenza di Sassari.
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