Olbia, la pittrice Maria Aramu celebra San Simplicio con una grande opera artistica
L’installazione sarà visitabile nello spazio espositivo del parcheggio San Simplicio gestito dall’Aspo fino al 31 marzo.
OLBIA | 6 febbraio 2025. Dopo aver ospitato mostre di arte figurativa concettuale, grafica e illustrazione, lo spazio espositivo del parcheggio San Simplicio a Olbia apre ora alla pittura. Fino al 31 marzo sarà infatti visitabile l’opera “La giornata di Festa” dell’artista Maria Aramu dedicata a San Simplicio, patrono della città. L’installazione richiama la celebrazione, momento di grande partecipazione e devozione per la comunità olbiese. Durante le festività, gruppi folkloristici provenienti dalla Gallura e da altre zone della Sardegna sfilano in abiti tradizionali per rendere omaggio al santo martire. Il dipinto di Aramu – olio su legno –, esalta proprio questi elementi, dedicando particolare attenzione alla figura femminile e alla bellezza dei costumi tradizionali, simbolo di appartenenza e orgoglio culturale.
La Basilica di San Simplicio, edificata tra l’XI e il XII secolo, sorge su un’area un tempo sacra e funeraria, come testimonia la necropoli sottostante. È il principale esempio di architettura romanica in Gallura e rappresenta un importante punto di riferimento per la storia di Olbia dal Medioevo a oggi. La festa di San Simplicio è il cuore delle celebrazioni cittadine, un momento che unisce fede, folklore e tradizione. Nel 2024 si è celebrato l’Anno Simpliciano per commemorare i 1720 anni dal martirio del santo patrono di Olbia, e l’opera di Maria Aramu si inserisce in questo contesto come tributo alla storia e all’identità della città.
L’iniziativa è curata da Daniele Pipitone di Per Arte Vie, associazione culturale nata nel 2023 che si dedica alla valorizzazione dell’arte contemporanea, con un’attenzione particolare agli artisti sardi. Il sodalizio promuove progetti espositivi e di comunicazione con l’obiettivo di avvicinare il pubblico all’arte e stimolare processi creativi all’interno delle comunità.
L’artista. Nata a Olbia nel 1995, Maria Aramu ha coltivato la passione per il disegno sin da bambina, sperimentando tecniche come olio, pastello, acquerello e grafite. Ha studiato presso l’Accademia d’Arte di Cagliari (2018-2021), dove ha anche insegnato, e successivamente all’Accademia d’Arte di Barcellona (2021-2024), ottenendo borse di studio come “student assistant” e “teacher assistant”. Ha partecipato a workshop con artisti di fama internazionale come Ruben Belloso, Patrick Byrnes, James Labuschagne, Ivan Loginov, Savannah Tate Cuff, Xavi Denia ed Eudes Correia. Nel 2020 uno dei suoi lavori è stato selezionato per Fabriano in Acquarello. Tra le sue collaborazioni si annoverano la manifestazione San Teodoro Jazz per la mostra Identità, murales realizzati per il centro storico di Olbia su incarico di ASPO (2019-2021) e una mostra alla Toolip Art Gallery e alla BAA Gallery di Barcellona. Nel 2024 ha vinto il primo premio di pittura alla Toolip Art Gallery Budapest e ha partecipato al progetto In Luce a San Teodoro. Attualmente dirige il Coimbra Atelier in Portogallo, dove insegna arti pittoriche.
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