Tertenia, truffa da quasi 50mila euro ai danni di un 75enne
Denunciato dai Carabinieri di Lanusei un giovane pugliese.
TERTENIA | 12 febbraio 2025. Un ragazzo di 33 anni, residente in provincia di Brindisi, è stato deferito dai Carabinieri di Lanusei per aver raggirato un 75enne di Tertenia (NU), estorcendogli quasi 50mila euro. È stata la stessa vittima a denunciare, nella mattinata del 19 novembre scorso, l’accaduto ai Militari. Secondo quanto ricostruito, l’uomo è stato contattato telefonicamente da una persona presentatasi come ispettore antifrode del Comando Provinciale Carabinieri di Sassari, che lo ha informato di una indagine in corso nei confronti di diversi direttori di filiali del Banco di Sardegna, i quali, assieme ai loro dipendenti, stavano prelevando senza autorizzazione somme di denaro dai conti correnti dei clienti.
Come da copione, subito dopo il 75enne ha ricevuto una seconda chiamata da un altro individuo, qualificatosi come l’ispettore “Grilli”. Quest’ultimo, approfittando della buona fede dell’anziano, lo ha convinto – anche alla luce della precedente telefonata – a effettuare tramite la sua filiale un bonifico di 49.800 euro, operazione, a suo dire, necessaria per mettere al sicuro il denaro del proprio conto corrente.
Resosi conto del raggiro, il giorno seguente l’uomo si è recato in caserma e ha raccontato tutto ai Carabinieri. Avviate le attività, il 33enne è stato individuato a conclusione degli accertamenti documentali, l’analisi dei tabulati telefonici e la perquisizione del suo domicilio, dove è stata trovata la carta BancoPosta associata all’Iban verso il quale è confluita l’intera somma di denaro.
Il ragazzo, per guadagnarsi la fiducia dell’anziano, ha inoltre utilizzato come immagine dei profili WhatsApp le foto tratte dal web di due ufficiali dell’Arma dei Carabinieri.
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