Ozieri, Adriana Sotgia eletta segretaria cittadina di Forza Italia
Faranno parte della segreteria anche Giuseppe Soddu, Gianluca Pintus, Giuseppe Pinna e Bianca Maria Balata.
OZIERI | 26 febbraio 2025. Forza Italia Ozieri guarda al domani, con una nuova segreteria eletta nel congresso comunale svoltosi domenica scorsa. È sono state proprio «guardiamo a domani» le prime parole programmatiche della neo eletta alla guida del circolo Adriana Sotgia (già commissaria), prima segretaria cittadina di un partito che sta celebrando anche in Sardegna i primi congressi della sua storia. Una nuova impostazione questa voluta dal segretario nazionale Antonio Tajani per dare una maggiore visibilità ed espressione ai territori finora lasciati nell’ombra.
Nel suo incarico Sotgia sarà affiancata da Giuseppe Soddu come vicesegretario, dal responsabile dell’organizzazione Giuseppe Pinna, dal delegato alla politica giovanile Gianluca Pintus e dalla tesoriera Bianca Maria Balata.
Da sin.: Piero Maieli, Settimo Nizzi, Antonio Scano e Nanni Terrosu
Presieduta dal segretario provinciale Sud Sardegna Antonio Scano con il coordinatore provinciale di Sassari Nanni Terrosu, l’assemblea cittadina di Forza Italia ha visto un intervento telefonico del segretario regionale Pietro Pittalis e la presenza nell’aula magna del centro culturale “San Francesco” del vice segretario regionale Settimo Nizzi, sindaco di Olbia, e del consigliere regionale Piero Maieli. Quest’ultimo in particolare si è soffermato sulla situazione della Regione, dove «in 10 mesi, con 40 giornate di lavoro in aula e poco più di 120 giornate nelle 6 commissioni, c’è stata la certificazione che questa maggioranza non sta lavorando» ha detto. E sulla situazione della possibile decadenza della presidente Alessandra Todde, Maieli ha ribadito la posizione garantista di Forza Italia, che «aspetterà il responso della magistratura e solo in base a quello deciderà il da farsi» si organizzerà tutto il resto.
Il vicesegretario Nizzi ha presentato un focus su Ozieri, «terra di mezzo che deve decidere cosa vuole fare e dove vuole andare». In questo senso sarà fondamentale il ruolo delle donne, e Forza Italia in città con una segretaria donna avrà «una marcia in più. Ha poi parlato, come Maieli, della situazione della Regione e delle elezioni perse per un soffio dal centro destra, che ora deve «perdonare e dialogare» perché «solo l’unione e l’armonia potranno portare sempre alla vittoria». Ora non è più il momento di recriminare, ha aggiunto, ma «bisogna sedersi, parlare e risolvete gli eventuali problemi». Il tutto senza mai «aggredire mai gli avversari, per non farli diventare vittime».
Dopo l’elezione, la segretaria Adriana Sotgia ha illustrato la situazione del partito, che sebbene sia rimasto frastornato dall’improvvisa scomparsa del presidente Berlusconi è riuscito a risollevarsi e, anzi, a crescere sia a livello nazionale, «sotto la guida del nostro segretario Tajani», sia nel contesto della Sardegna «con il segretario regionale Pietro Pittalis». Due guide che – ha evidenziato Sotgia – «ci hanno aiutato a mantenere viva la fiducia di coloro che sono nel partito dal 1994, e di chi invece vuole avvicinarsi o riavvicinarsi». Il movimento ha come faro «i principi moderati cristiani liberali europeisti, che ci collocano al centro della discussione politica» ha detto ancora la neo segretaria.
Di questo tema ha parlato anche il coordinatore Nanni Terrosu, che ha voluto sottolineare che «dopo la scomparsa del presidente Berlusconi, in pochi credevano che Forza Italia sarebbe sopravvissuta al suo fondatore, invece la classe dirigente e i tanti militanti hanno saputo raccogliere con maturità questa pesante eredità, dimostrando che il lascito di Berlusconi andava ben oltre un po’ di consenso. Con i congressi comunali, dopo la celebrazione un anno fa di quello provinciale – ha aggiunto Terrosu – si compie un altro importante passo verso la strutturazione di Forza Italia, che nel solco tracciato dal nostro segretario nazionale Antonio Tajani, si è aperta al contributo di tante nuove forze, arricchendo il confronto interno, sempre comunque nel segno di una forte compattezza, come dimostrato dalle mozioni unitarie presentate ai congressi comunali. Forza Italia si colloca saldamente al centro del panorama politico, per rappresentare concretamente le istanze dei moderati e liberali, per rafforzare l’azione politica dell’intero centrodestra all’interno del quale è ancorato. Senza partiti organizzati – ha concluso Terrosu ribadendo i concetti precedentemente espressi – la classe dirigente non può affrontare in maniera adeguata le sfide che si presenteranno, perché esse travalicano ormai i semplici confini territoriali e richiedono, per essere risolte, un ampio confronto con le altre forze sociali e politiche».
Il congresso è stata chiaramente occasione per parlare della realtà locale, e la neo eletta segretaria Adriana Sotgia ha ricordato le scelte «coraggiose e quasi futuristiche» compiute da Forza Italia nel recente passato «per tentare di riportare la politica ozierese a livelli degni della tradizione che ha visto Ozieri essere rappresentata da personalità di grande spessore, e per superare un periodo di vuoto in cui siamo stati solo bacino di voti per altri. Il nostro sforzo – ha aggiunto – è comunque sempre stato rivolto a dare al territorio rappresentanza portasse le istanze e i relativi riscontri delle problematiche del territorio». «Oggi guardiamo e lavoriamo per domani – ha detto inoltre –, cercando di allargare il consenso attraverso l’impegno del lavoro negli ambiti propri di ciascuno, operando con costanza serietà, moderazione e perseveranza. Allargamento non fine a se stesso, ovviamente, ma con la concretezza del risultati con gli strumenti che finora sono in nostro possesso.
Sarà importante quindi avere «riferimenti precisi nel territorio», che già esistono ma che devono aumentare ulteriormente, e «aprirsi al confronto e al dialogo», secondo principi di inclusione e attenzione, coinvolgendo «tutte le categorie sociali che contribuiscono alla vita della città indistintamente». Apertura e dialogo dovranno essere mirati, «rivolgendo attenzioni specifiche ai giovani, per esempio, con l’ascolto, il coinvolgimento la responsabilizzazione, parlando di giovani con i giovani, delle loro tematiche, dallo studio al lavoro alla musica al divertimento allo sport», compito di Forza Italia Giovani, e al mondo femminile, che ha come faro Azzurro Donna, «la casa delle tematiche specificamente femminili, mai chiusa in se stessa ma aperta al mondo, dove la discussione deve essere il preludio ad una azione per la risoluzione della difficoltà del mondo femminile nella vita quotidiana familiare, lavorativa, sociale». L’obietto sarà l’uscita “allo scoperto” delle donne, «innegabilmente protagoniste nella vita quotidiana» che devono avere il coraggio di «mettere in campo le proprie capacità, i propri talenti», accrescendo la loro presenza nella vita politica «perché se ci sono poche donne in politica la colpa è delle donne», ha detto la segretaria. Importante è anche il ruolo di Forza Italia Senior, i grandi saggi che mettono a disposizione «aiuto materiale, di competenze e di esperienze; e di legami vecchi e nuovi che devono costituire la rete di relazioni territoriali su cui muoversi.
Varie forme organizzative ma un unico obiettivo: «contribuire a migliorare la vita della comunità», perché «guardare a domani significa buttarci alle spalle il passato, non rinnegandolo, ma facendone tesoro e prepararci alle sfide che ci aspettano». Nella tornata elettorale comunale del 2022 Forza Italia a Ozieri si era presentata in contrapposizione alla compagine misto-civica che ha vinto le elezioni. «Nessuno dei nostri candidati ha raggiunto l’obiettivo – ha detto la segretaria – e al momento Forza Italia non è né maggioranza né opposizione. «Questo ci pone in una posizione privilegiata di osservatori e di proporci alla ricostituzione del centro destra cittadino, che negli ultimi lustri non ha avuto una caratterizzazione unitaria», ha detto Sotgia.
Per questo si lavorerà con costanza per «avvicinare, formare, incoraggiare uomini e donne, giovani e meno giovani a “fare” politica. Instillare la curiosità che possa essere interessante coinvolgente e gratificante, oltre che utile alla comunità». Il partito è aperto a tutti coloro che vorranno «impegnarsi in ciò» e a coloro che «in qualunque forma vogliano dare un contributo». Ciò anche in vista delle elezioni provinciali, che vedranno l’elezione diretta dei rappresentanti provinciali. «Dovremo essere pronti – ha detto la neo segretaria – mentre si attende il decollo della città metropolitana di Sassari che dovrebbe vederci coinvolti».
Forza Italia si prepara a dare risposte alla comunità cittadina e al territorio, perché «i risultati politici più solidi e duraturi si possono considerare proporzionali alla possibilità di dare risposte in varie forme alle esigenze della comunità. Essi creano delle relazioni fiduciali con chi è depositario di una funzione pubblica amministrativa: è importante riuscire dare risposte in questo particolare momento di crisi economica e sociale, per combattere per il lavoro, la crescita sociale e culturale, il benessere». Relazioni da rafforzare anche con il territorio, per «creare delle solide relazioni intercomunali». «Non si può più ragionare all’interno dei confini comunali, al di là della retorica, poiché solo l’unione delle forze può essere premessa e promessa di migliori risultati». E per questo sarà cura della nuova segreteria rafforzare le relazioni con le altre segreterie cittadine della provincia, «proponendo azioni sinergiche e condivise anche per avere maggiore incisività verso gli enti sovracomunali».
A.C.
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