Ploaghe, 800mila euro per il recupero della casa del canonico Giovanni Spano

Insieme alla pinacoteca e all’ex convento farà parte di un complesso museale unico nel cuore del centro storico.
PLOAGHE | 14 marzo 2025. Tra le iniziative volte a valorizzare la figura del canonico Giovanni Spano, vi è sicuramente l’acquisizione e il recupero della casa natia da destinare a mostra permanente. Negli anni scorsi è stata già acquisita una porzione dell’immobile originario ed è stato realizzato un primo intervento. Ora, grazie a due finanziamenti regionali del valore di 400mila euro ciascuno, l’Amministrazione comunale potrà completare l’acquisizione dell’intero edificio – risalente presumibilmente alla fine del 1600 – e terminare il restauro conservativo finalizzato all’uso culturale.
La casa del canonico è un edificio su due livelli che, negli anni, è stato oggetto di frazionamento e suddivisione in due porzioni distinte. Si affaccia sulla piazza Valverde, recentemente riqualificata, a pochi passi dall’omonima chiesa. La finalità è quella di recuperare e valorizzare l’intero immobile, migliorandone la sicurezza e l’aspetto, rendendolo fruibile al pubblico. L’idea finale è quella di realizzare un complesso museale di più ampio respiro che coinvolga la casa natale intera e gli spazi pubblici del Comune, per creare un percorso urbano incentrato sulla figura del canonico, comprendente l’ex convento dei frati cappuccini e la pinacoteca Spano. Proprio nel convento è custodita una mostra multimediale e virtuale sulla vita del canonico, che verrà aperta al pubblico questa primavera.
«Grazie a questi 800 mila euro – spiega il sindaco Carlo Sotgiu – potremmo finalmente completare un progetto che nasce nel 2018 con l’acquisizione della prima porzione della casa Spano e l’ideazione di una mostra permanente dedicata alla vita del Canonico, alle sue opere, ai suoi studi ed al suo impegno soprattutto come padre dell’archeologia sarda. La riqualificazione dell’edificio, oltre al rilevante valore storico e culturale, completa il programma di riqualificazione di quella parte del centro storico che comprende la piazza Valverde, l’ex orfanotrofio, (appena restaurato, e la Chiesa del Valverde il cui restauro verrà appaltato nelle prossime settimane. Piccole perle di un paese ricco di storia».
Il canonico Giovanni Spano è stato uno dei principali intellettuali sardi dell’ottocento. Nato a Ploaghe nel 1803 e morto a Cagliari il 3 aprile 1878, è stato archeologo, linguista, etnologo, docente universitario, rettore e senatore del regno. Nel corso delle sue ricerche mise insieme una ricchissima collezione di oggetti, frutto di scavi archeologici e di quadri che donò ai musei di Cagliari e di Sassari. Fondò il “Bollettino archeologico sardo” e scrisse il dizionario sardo-italiano.
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