Fiera di Ozieri, i vincitori della Mostra regionale “Casu 2025”

Tra i pecorini ha primeggiato il caseificio “Il Barone Chessa” di Osilo, tra i caprini il caseificio “Hircus” di Giuseppe Locci di Perdasdefogu, mentre per i formaggi vaccini il caseificio “Satta Pier Paolo” di Benetutti. Assegnato anche il premio “Prodotto di Eccellenza Fiera di Ozieri 2025”, andato al panificio artigianale “Pompedda srl” di Pattada.
OZIERI | 17 aprile 2025. A una manciata di giorni dalla chiusura della Fiera di Ozieri, è positivo anche il bilancio dalle esposizioni di eccellenze agro-alimentari e dei formaggi presenti nella Mostra regionale “Casu 2025”. «Il lavoro svolto con il continuo confronto e dialogo – ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive Mario Piras – sta portando le aziende partecipanti a un continuo miglioramento qualitativo dei prodotti esposti e venduti in fiera, con apprezzamento non solo da parte dei visitatori, ma anche degli operatori del settore alimentare e della ristorazione».
I formaggi delle aziende presenti alla Mostra “Casu 2025” – una decina le ditte tra produttori di formaggio ovino, caprino e bovino – sono andati a ruba tra i visitatori, e sono stati oggetto di degustazioni e della valutazione da parte della giuria di esperti presieduta da Bastianino Piredda (consulente lattiero-caseario) e composta inoltre da Pinuccio Mangatia (esperto gastronomo e conoscitore delle eccellenze agro-alimentari) e Antonio Furesi (presidente regionale dell’Associazione Italiana Sommelier). I vincitori sono stati per il pecorino il caseificio artigianale “Il Barone Chessa” di Osilo; per il caprino il caseificio artigianale “Hircus” di Giuseppe Locci di Perdasdefogu; per il formaggio vaccino il caseificio artigianale “Satta Pier Paolo” di Benetutti.
Menzioni speciali sono state assegnate ai caseifici “Montentosu di Nulvi, “Caseus” di Macomer, “Managos” di Orotelli e “Tia Juanna” di Olbia. Premiato inoltre come “Sorpresa della fiera di Ozieri 2025” il caseificio artigianale “Formaggi Castelsardo – I Buoni del Borgo” di Giovanni Sini, presente fuori concorso, e per sola degustazione e promozione, con una terna di prodotti a latte crudo di pecora: il Nero Crudo a pasta cruda, il Brancaleone a pasta semicotta e il Gran Borgo a pasta cotta. Il premio “Bontà Panedda” assegnato dal Lions Club Ozieri sulla base del giudizio del pubblico è andato quest’anno al caseificio “F.lli Bacciu” di Berchideddu.
La stessa giuria ha visitato e valutato tutti gli stand dell’agro-alimentare e assegnato il premio per il “Prodotto di Eccellenza Fiera di Ozieri 2025” al panificio artigianale “Pompedda srl” di Pattada.
«In un momento di incertezza per tutto il settore – ha detto ancora l’assessore Piras – è bello avere questi momenti di condivisione e arricchimento del nostro patrimonio agro-alimentare sardo». Preso atto di questi ottimi risultati, Comune di Ozieri, Aars e Anacli auspicano di bissare il successo a ottobre, quando tornerà l’appuntamento con Fiera Autunnale che accompagnerà la terza Mostra regionale di Bovini di razza Sardo Bruna.
A.C.
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