Sì alle Messe in presenza: il Tar annulla Ordinanza del Comune di Bono
Sì alle Messe in presenza: il Tar annulla Ordinanza del Comune di Bono.
A Bono si ritorna a celebrare la Messa in presenza dei fedeli. Questo quanto deciso dal Tar dopo il ricorso presentato dal vescovo di Ozieri Corrado Melis e dal parroco di Bono don Mario Curzu contro la decisione dell’Amministrazione comunale. La quale aveva disposto in un’Ordinanza, sottoscritta dal vicesindaco Nicola Spanu, per contrastare la diffusione dei contagi Covid, la sospensione, tra le altre misure, di tutte le cerimonie religiose in presenza di fedeli, compresi i funerali, fino al 24 gennaio.
Tra le motivazioni che hanno portato a tale decisione, il fatto che il Vicesindaco del Comune di Bono, per giustificare il provvedimento impugnato, non ha fatto riferimento ad uno straordinario aumento del numero dei contagi rilevato dall’autorità sanitaria, ma ha fatto riferimento «a nuovi casi di COVID-19», aggiungendo che «il numero comunicato da ATS è nettamente inferiore rispetto alle segnalazioni pervenuteci dai diretti interessati». Pertanto, si legge nella sentenza, «il provvedimento impugnato appare emanato in assenza dei necessari presupposti di straordinaria necessità ed urgenza e in violazione delle disposizioni generali dettate in materia».
Dunque, per la seconda volta, dopo la prima Ordinanza del 29 dicembre annullata dal Prefetto di Sassari, è arrivata la bocciatura anche della seconda ordinanza del 5 gennaio scorso.
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