A Mara il primo Ambulatorio distrettuale di prossimità del Nord-Ovest della Sardegna
Il servizio presentato oggi sarà già operativo da domani con l’attivazione dell’ambulatorio infermieristico territoriale. A regime i locali ospiteranno anche un medico, un assistente sociale e personale amministrativo di supporto.
MARA | 4 novembre 2024. Aperto oggi a Mara il primo Ambulatorio distrettuale di prossimità del Nord-Ovest della Sardegna. Presenti all’evento, il direttore generale dell’Asl di Sassari Falvio Sensi e il sindaco Paolo Chessa. Il servizio sarà subito operativo con l’avvio, nelle giornate di martedì e venerdì dalle ore 9 alle 13, dell’Ambulatorio infermieristico territoriale. In piena attività saranno operativi medici specialisti, quali il diabetologo, il cardiologo, e, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, anche uno psicologo e un assistente sociale. Verranno erogate prestazioni come piccole medicazioni, elettrocardiogramma, spirometria, misurazione dei valori glicemici, addestramento alla terapia sottocutanea insulinica, somministrazione di farmaci intramuscolo e fleboclisi per terapia idratante.
«La presenza del medico – spiegano dall’Asl – garantirà la possibilità di effettuare diagnosi e trattamenti di base direttamente in loco, riducendo la necessità di inviare i pazienti a strutture centrali. A regime, inoltre, la connettività digitale degli ambulatori con le altre strutture sanitarie e i medici di medicina generale favorirà una maggiore integrazione tra i servizi e, attraverso l’implementazione della telemedicina, sarà possibile effettuare in loco televisite e telemonitoraggi, riducendo quindi la mobilità della popolazione nei centri hub di riferimenti». Prevista l’attività di medici specialisti, quale il diabetologo, il cardiologo, e, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, anche di uno psicologo e un assistente sociale.
«L’Ambulatorio distrettuale di prossimità – spiega Sensi – vuole essere una risposta concreta e tangibile all’invecchiamento della popolazione, all’isolamento e spopolamento dei piccoli centri; un servizio di medicina di iniziativa volto a intercettare i bisogni inespressi della popolazione che, anche in collaborazione con la Medicina territoriale, punta a diventare un riferimento per la popolazione residente e uno strumento per rafforzare il legame tra la comunità e l’Asl n. 1».
Con la creazione di un punto di ascolto per i bisogni sociali e sanitari individuali della comunità, presidiato da professionisti formati, la Asl sarà in grado di offrire un counseling sociale e di assistenza rivolto a intercettare i bisogni di salute della popolazione contribuendo così a migliorare la qualità della vita nella comunità.
L’Ambulatorio di via Della Chiesa 5, chiuso dal 2000, è stato completamente ristrutturato grazie allo stanziamento di oltre 160mila euro che ha permesso il rifacimento degli impianti, degli infissi interni ed esterni, del soffitto e della pavimentazione, oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche. «In questo ambulatorio – ha detto il Sindaco di Mara – siamo cresciuti e, dopo oltre vent’anni, da oggi riusciremo ad avvicinare la periferia della provincia a quelli che sono i servizi di medicina sul territorio, sino ad oggi lontani». L’ambulatorio di Mara potrà quindi diventare un punto di riferimento anche per i comuni del circondario, come Padria, Pozzomaggiore, Cossoine, Semestene, Romana.
Si potrà accedere direttamente all’ambulatorio dalle ore 11.00 alle 12.30; prenotare un appuntamento inviando una mail all’indirizzo ambulatorioinfermieristico.mara@aslsassari.it oppure contattando il numero di telefono 366 819 5783 o presentandosi di persona nelle giornate di apertura, nella fascia oraria 11.00 – 12.30.
Su prenotazione o con accesso diretto, il cittadino con prescrizione del Medico di medicina generale, potrà usufruire di diverse prestazioni assistenziali, su appuntamento: la somministrazione di farmaci; prelievo del sangue venoso; gestione e cura delle lesioni cutanee e stomie; cateterismo vescicale; posizionamento, gestione e, in futuro, inserimento di impianti vascolari; ad accesso diretto: la misurazione dei parametri vitali, educazione all’autogestione della terapia farmacologica e counseling infermieristico.
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it
