Alà dei Sardi, tra i “Grandi Mieli d’Italia” anche quelli prodotti dalle aziende Mustazzu e Ghisu
I due produttori alaesi hanno portato in Sardegna 5 prestigiosi riconoscimenti, tra cui le “Tre Gocce d’Oro” con il miele di corbezzolo.
ALÀ DEI SARDI. Il recente concorso “Tre Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia” ha confermato ancora una volta la bontà delle produzioni della Sardegna. In questa 43esima edizione sono state infatti premiate 32 aziende, tra cui anche due di Alà dei Sardi, Mustazzu e Ghisu, che hanno conquistato lusinghieri riconoscimenti in quello che è uno degli appuntamenti più importanti del comparto in Italia. Premio, organizzato dall’Osservatorio nazionale del miele nell’ambito delle manifestazioni apistiche di Castel San Pietro Terme, vicino a Bologna, che dal 1981 celebra le migliori produzioni dell’anno, valorizzando al contempo il lavoro delle aziende e fornendo loro assistenza tecnica e formazione.
La valutazione dei mieli in concorso è stata condotta seguendo criteri rigorosi che includono indagini organolettiche, fisico-chimiche e melissopalinologiche, oltre a un’accurata analisi sensoriale effettuata da 141 esperti iscritti all’Albo competente. Questo processo selettivo ha permesso di individuare e premiare i migliori mieli d’Italia. Tra i quali, come detto, ci sono anche quelli provenienti da due realtà apistiche di Alà dei Sardi. La prima è l’azienda di Maria Lucia Mustazzu che ha conquistato il massimo punteggio con “Tre Gocce d’oro” con il miele di corbezzolo e un secondo premio “Una Goccia d’oro” con la stessa varietà. Questo tipo di miele è un prodotto unico e pregiato, tipico di alcune aree del Mediterraneo come la Sardegna e si distingue per il suo sapore amaro e la produzione stagionale, che avviene durante i mesi autunnali e invernali quando il corbezzolo è in fioritura. La seconda azienda premiata è stata invece quella di Gian Martino Ghisu (nella foto in basso) che ha portato a casa tre riconoscimenti, ognuno con “Una Goccia d’oro”, per i mieli di lavanda selvatica e millefiori.
Il successo di queste due aziende alaesi è un esempio lampante di come la qualità e la passione possano fare la differenza in un settore difficile come quello apistico che risente più di altri dei cambiamenti climatici.
Al concorso “Tre Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia” hanno partecipato 1.294 mieli, provenienti da ogni angolo d’Italia. La competizione ha premiato 455 mieli, suddivisi in categorie, conferendo loro i riconoscimenti “Una, Due o Tre Gocce d’Oro”. La Sardegna si è distinta con il maggior numero di campioni (185), seguita da Piemonte (140), Puglia (131), Lombardia (123) e Abruzzo (106). In questa edizione 20 mieli hanno ricevuto le “Tre Gocce d’Oro”, 174 le “Due Gocce d’Oro” e 261 una singola “Goccia d’Oro”. Numeri questi che sottolineano la vitalità e la diversità del settore apistico italiano.
In copertina: la premiazione di Maria Lucia Mustazzu
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it