Arzachena, famiglia si riprende casa occupata illegalmente da 7 anni
ARZACHENA. Dopo 7 anni una famiglia è rientrata in possesso del proprio immobile illecitamente occupato. I Carabinieri della sezione operativa del reparto territoriale di Olbia e della stazione di Porto Cervo hanno infatti dato esecuzione dell’ordinanza che dispone il divieto di dimora nel comune di Arzachena nei confronti di 4 persone.
I fatti. Nel mese di dicembre 2014, una famiglia di Olbia-San Pantaleo, formata da due anziani di 80 e 73 anni e dal figlio 41enne e la compagna 55enne, si è impossessata abusivamente dei terreni di proprietà di un’altra famiglia di imprenditori olbiesi, occupandone anche un edificio. Nel gennaio 2015 il Gip del tribunale di Tempio Pausania ha disposto il sequestro preventivo dell’immobile sul quale gli indagati avevano nel frattempo effettuato dei lavori edili abusivi, tra cui l’apertura di porte e finestre, l’abbattimento delle originarie recinzioni ed il posizionamento di un grande cancello in ferro per precludere l’accesso al sito ai proprietari.
Nonostante i provvedimenti dell’autorità giudiziaria, la famiglia indagata ha rioccupato i terreni ed il fabbricato vivendoci stabilmente ed effettuando ulteriori lavori, accertati dai militari nel gennaio 2021. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania, hanno permesso di constatare gravi elementi di prova nei loro confronti, acquisendo documentazione presso il comune di Arzachena, raccogliendo informazioni, riepilogando le denunce fatte nel corso degli anni ed i provvedimenti giudiziari sia di natura civile che penale.
Questa mattina è stata eseguita la misura cautelare che impedisce ai soggetti di dimorare nel territorio del comune di Arzachena. Provvedimento che ha permesso di restituire il sito ai legittimi proprietari, dopo anni di prevaricazioni e violenza privata, ripristinandone la legalità.