Buddusò. Viabilità extraurbana, la minoranza chiede un Consiglio straordinario aperto
Al centro delle preoccupazioni del gruppo di opposizione la sicurezza dell’Abbasanta-Buddusò-Olbia e della Provinciale 24.
BUDDUSÒ | 13 novembre 2024. Un Consiglio comunale straordinario aperto per parlare delle criticità legate alla viabilità extraurbana, in particolare dell’Abbasanta-Buddusò-Olbia e il tratto della Provinciale 24 che collega la Statale 389 con Padru e Olbia. Questa la richiesta del capogruppo di minoranza “Per Buddusò” Salvatore Marrore, che invita per la seconda volta il sindaco a convocare una riunione, coinvolgendo Sindaci del territorio, rappresentanti locali, l’Amministratore della Provincia e l’Assessore regionale competente, per «discutere e adottare misure concrete su una questione cruciale per la sicurezza e il futuro della comunità».
«Sin dall’inizio della legislatura – evidenzia Marrone – ho sollevato in ogni riunione consiliare e nelle conferenze dei capigruppo la necessità di affrontare in modo approfondito la situazione della viabilità extraurbana, senza mai ricevere risposte concrete». Ora però «l’urgenza di intervenire è diventata più pressante dopo i recenti incidenti stradali, che hanno messo in luce la pericolosità e, in alcuni tratti, l’impraticabilità dell’Abbasanta-Buddusò-Olbia. Una strada essenziale per la mobilità e lo sviluppo della nostra area – sottolinea il Consigliere –, soprattutto in vista della recente istituzione della provincia della Gallura, che rende imprescindibile una rete viaria sicura e accessibile».
Per quanto riguarda i lavori di completamento dell’importante arteria, Marrone ricorda infine come questi «già dal mese di giugno 2013 risultassero completamente finanziati per il quarto lotto. Il primo stralcio, attualmente in esecuzione, sarebbe dovuto essere ultimato da tempo, mentre il secondo è stato appaltato ma non vi sono notizie certe sull’inizio dei lavori. Lo stesso ritardo riguarda l’intervento di riqualificazione della Provinciale 24».
Il consigliere aveva già richiesto lo scorso luglio, dopo un tragico incidente, un Consiglio comunale aperto per parlare del problema sicurezza. Ma non avendo ottenuto riscontro, ha quindi proposto nell’ultima seduta consiliare di votare per impegnare l’Amministrazione comunale a convocare una seduta straordinaria. Da qui l’esortazione al Sindaco a prendere una posizione netta sulla questione.
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