Burgos, distrutto da un’azione vandalica il parco giochi Bonifacio
Distrutto da un’azione vandalica il parco giochi Bonifacio, allestito circa 9 mesi fa grazie alla generosità dei fedales del 1979.
Il sindaco Leonardo Tilocca: «Come Amministrazione ci attiveremo, con tutte le azioni possibili, per far sì che i nostri bambini riabbiano nuovi spazi di crescita, perché crediamo fermamente che puntare su di loro, sia il miglior investimento per costruire i futuri cittadini del domani».
BURGOS. Atto di inciviltà nel parco giochi Bonifacio, distrutto da un’azione vandalica. L’area era stata allestita circa 9 mesi fa con scivoli, altalene e rampicanti, grazie alla generosità del comitato dei fedales del 1979, il quale si era posto l’obiettivo di dare ai bambini e ragazzi la possibilità di un sano momento di svago, ricreativo e di aggregazione sociale.
«Come amministrazione, dopo aver programmato un sopralluogo – ha detto il sindaco di Burgos Leonardo Tilocca –, abbiamo potuto constatare di persona che tutti i giochi erano stati devastati, distrutti e resi inutilizzabili. Vista la gravità della situazione, si è pensato di mettere in sicurezza l’area interessata e ripulirla in quanto si presentava in un forte stato di abbandono».
«In questi giorni dopo aver provveduto alla pulizia e messa in sicurezza degli spazi – continua –, ci auguriamo che in ogni cittadino (famiglie, ragazzi e bambini), si possano iniziare ad intravedere segnali positivi per il bene di tutti, col l’auspicio di iniziare un percorso arricchito da quel senso di responsabilità sociale e di impegno al rispetto e alla tutela della cosa pubblica. Speriamo che da queste macerie, possano nascere nuove opportunità di crescita e di amore alla propria comunità, con la finalità di costruire un futuro migliore per i nostri bambini e ragazzi».
«Come Amministrazione ci attiveremo, con tutte le azioni possibili, per far sì che i nostri bambini riabbiano nuovi spazi di crescita, perché crediamo fermamente che puntare su di loro, sia il miglior investimento per costruire i futuri cittadini del domani. Ognuno si senta impegnato a fare la sua parte per lasciare nel tempo un segno di affetto e di stima alla propria comunità», ha concluso il primo cittadino di Burgos.