Cagliari. Sabbia, conchiglie e ciottoli in valigia come souvenir: sanzionati 10 turisti in aeroporto
Continua, con maggior pressione, l’attività di controllo della Guardia di Finanza sui passeggeri in transito presso l’aeroporto di Cagliari-Elmas. Tra i compiti demandati alla Fiamme Gialle in servizio presso i varchi doganali, il Legislatore ha previsto i cosiddetti controlli CITES, acronimo di Convention on International Trade in Endangered Species of wild fauna and flora (Convezione sul commercio internazionale di specie della fauna e della flora in via d’estinzione): un’attività di monitoraggio sull’eventuale trasporto non autorizzato di elementi propri dell’ambiente naturale, per i quali esiste un preciso sistema di tutela
In quest’ottica i Finanzieri, unitamente a personale della locale Sezione Operativa Territoriale delle Dogane, controllano i diversi bagagli trasportati dai passeggeri, in particolare quelli che lasciano l’isola, territorio, da tempo, oggetto di sottrazione di beni naturalistici quali sabbia, pietre e conchiglie.
E proprio durante uno di questi controlli, sono state rinvenuti 218 ciottoli (per un peso complessivo di 8,6 kg) 159 conchiglie, prelevate da diverse spiagge del Golfo degli Angeli, all’interno dei bagagli di due signore tedesche, che stavano facendo rientro a casa, decise a portare con sé un ricordo fisico della propria permanenza in territorio sardo.
In altre 4 occasioni, invece, un turista russo, uno lituano ed due tedeschi, in aeroporto pronti per tornare a casa, sono stati trovati in possesso, rispettivamente di 805, 538 e 480 e 180 conchiglie, anch’esse prelevate da più arenili della costa cagliaritana.
Una turista italiano, in partenza dallo scalo cagliaritano, aveva riposto nel proprio bagaglio, 48 ciottoli ed 8,276 kg di sabbia, riposta in tre bottiglie; più variegata tipologia di souvenir, ma sempre illecita, per 3 turisti spagnoli, i quali avevano riempito 3 bottiglie con 2,420 kg di sabbia prelevata dai lidi di Costa Rei e Villasimius e avevano occultato nel bagaglio 70 conchiglie e 270 ciottoli.
Per le 10 persone è scattata una sanzione amministrativa, prevista da specifica disposizione di Legge Regionale 16/2017, pari, nel massimo a 3mila euro per ciascuna.