Cantina del Vermentino di Monti, sotto l’albero 1 milione e mezzo di euro ai soci
Distribuito l’acconto per i conferimenti delle uve dell’ultima vendemmia. Nel frattempo sono partiti i lavori di ristrutturazione del punto vendita, previsto anche ampliamento dell’enopolio dove sarà ospitato l’impianto di imbottigliamento di ultima generazione.
MONTI. Sotto l’albero di Natale i circa 350 soci della Cantina sociale del Vermentino hanno trovato un pacco regalo. Il Consiglio di amministrazione ha infatti distribuito l’acconto per i conferimenti delle uve dell’ultima vendemmia: un milione e mezzo di euro! Si tratta di una cifra ragguardevole che porta nelle case dei soci una boccata di ossigeno e tanta serenità non solo per le imminenti festività natalizie.
«La vendemmia, nonostante le negative turbolenze climatiche, oramai sempre più frequenti, è stata buona, con un leggero calo delle produzioni, mentre dal punto di vista fitto-sanitario le uve si sono presentate in ottime condizioni», ha detto il presidente Mauro Murrighile. «La Cantina – ha proseguito – da anni persegue il progetto qualità, per il raggiungimento del quale concorrono tutte le componenti della cooperativa: l’apparato impiegatizio, le maestranze, i soci, l’enologo, l’addetto commerciale, lo stesso CdA».
I soci viticoltori hanno a disposizione un esperto agronomo che li segue, consiglia e li aiuta nella conduzione dei vigneti fino al momento della raccolta, durante la quale devono seguire un ferreo bando vendemmiale. In cantina, è l’enologo Alberto Raccanelli a gestisce tutte le operazioni necessarie per produrre vini di alta qualità. Franco Pirastru si occupa invece della commercializzazione, partecipando a workshop, degustazioni, fiere nazionali e internazionali. Il tutto, coordinato dal CdA.
In un momento di grandi tensioni internazionali, causati dalle guerre, con i mercati in fermento, la dirigenza della Coop è convinta che non bisogna farsi trovare impreparati, anzi. In questo scenario si guarda al futuro con fiducia. Ottenuto un finanziamento, sta portando avanti interventi migliorativi, sia a livello strutturale che tecnologici. L’enopolio sarà ampliato dalla parte retrostante, dove sarà ospitato l’impianto di imbottigliamento di ultima generazione, un vero gioiello tecnologico, mentre va avanti la ristrutturazione del punto vendita per rendendolo ancor più funzionale ed accogliente.
Giuseppe Mattioli
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