Cardiochirurgia di Sassari, cinque consiglieri di maggioranza rispondono alla Pentastellata Desirè Manca
«Ma come è possibile credere che i consiglieri regionali del territorio, insieme anche a tutti i consiglieri di maggioranza possano essere contrari al doveroso e necessario potenziamento della Cardiochirurgia di Sassari?».
Questa è la domanda che si fanno i consiglieri Nico Mundula, Aldo Salaris, Piero Maieli, Pietro Moro e Gianfilippo Sechi che in una nota stampa rispondono piccati alla consigliera di minoranza Desirè Manca. L’esponente del Movimento Cinque Stelle infatti ha puntato il dito contro i cinque consiglieri della Giunta Solinas rei di aver bocciato in Aula l’ordine del giorno dove si chiedeva piena attuazione ad alcuni interventi tesi al potenziamento dell’unità di Cardiochirurgia.
«La grave problematica della Cardiochirurgia di Sassari – si legge nella nota stampa dei consiglieri di maggioranza –, forse questo la consigliera Manca non lo sa, o probabilmente lo sa e fa finta di non saperlo, era stata prontamente esaminata da tutti quei consiglieri del territorio, che lei ora accusa di scarsa sensibilità, insieme al direttore Michele Portoghese e portata all’attenzione della Commissione Sanità e del presidente Gallus. Ne conseguiva l’audizione del dottor Portoghese con esposizione di tutte le criticità, pienamente accolte da tutti i commissari e sfociate in una risoluzione votata all’unanimità, riguardante la dotazione organica ed il numero dei posti letto necessari per sfruttare a pieno le potenzialità della struttura, in misura dell’alta richiesta di prestazioni».
«Quindi – continuano – è evidente che tutto ciò era già all’attenzione del Presidente Solinas, della Giunta e del Consiglio e trattandosi di un aumento di posti letto e di organico, soprattutto medico, sarebbe dovuta essere inclusa nella Riforma Sanitaria al momento della ridefinizione della rete Ospedaliera. È a questo punto che, al momento dell’approvazione della riforma sanitaria, la consigliera Manca, che qualche tempo fa aveva cercato di far approvare una mozione (anche questa bocciata) nella quale affermava che le terapie per la Sclerosi Multipla erogate a Cagliari non potevano essere erogate a Sassari, prontamente smentita in aula e soprattutto in una successiva audizione in commissione Sanità dal presidente dell’AISM Sarda, presentava (probabilmente nell’ottica di una ricerca di protagonismo, per cercare di certificarne la paternità appuntandosi al petto una medaglia di latta) un ordine del giorno non condiviso, che niente avrebbe cambiato, su quello che sarebbe stato l’iter della risoluzione della Commissione, se non ottenere il tanto ricercato effetto visibilità».
«Vogliamo tranquillizzare il Direttore dottor Portoghese, i malati e tutti i cittadini – sottolineano i cinque consiglieri –, perché il problema Cardiochirurgia di Sassari è in cima alle priorità del territorio e della Sardegna».
«Non si è bocciata in quell’ordine del giorno, la giusta risoluzione della commissione sanità – concludono –. Ciò che emerge, invece, è solo il protagonismo della consigliera Desirè Manca, dalla quale non accettiamo certo lezioni di politica, di lealtà verso i cittadini e soprattutto di stile».