Cavallette, monta la protesta degli imprenditori agricoli per i ritardi nei pagamenti degli indennizzi
Per Marco Fois, giovane imprenditore di Illorai, c’è «troppa burocrazia e gli uffici vanno troppo a rilento».
Oltre al danno anche la beffa. Certamente la Regione Sardegna si è mossa tempestivamente per contrastare il fenomeno delle cavallette, sia con uomini e mezzi – che sta portando a buoni, se non ottimi risultati –, ma anche con i ristori economici alle aziende agricole danneggiate dall’invasione. Però, nonostante si sia attivata con rapidità per mettere i soldi a disposizione delle attività, la maggior parte di esse, regolarmente presenti negli elenchi di pagamento autorizzati da parte dell’Agenzia Laore, ad oggi non hanno ancora ricevuto alcun ristoro.
A sollevare il problema è un giovane imprenditore agricolo di Illorai, Marco Fois, in rappresentanza di un gruppo di aziende agropastorali, che è presente nell’elenco di pagamento autorizzato dal 3 giugno 2023, ma che ad oggi non ha ricevuto nessun indennizzo. «C’è troppa burocrazia – sottolinea – e gli uffici vanno troppo a rilento. Ci hanno erogato gli aiuti relativi al solo mese di maggio 2023, ma ad oggi, con le spese che stiamo sostenendo ed accumulando, specialmente per l’acquisto del fieno per il bestiame, ancora non sono stati liquidati gli altri elenchi e abbiamo gravissimi problemi nello sfamare bene il bestiame».
«Avevo un piccolo problema nel Durc – prosegue Fois –, come moltissimi altri miei colleghi, che sono stati risolti e nonostante avessi ricevuto la promessa del pagamento entro 30 giorni, ad oggi, che ne sono passati oltre 90 di giorni, non si vede ancora nulla».
«Speriamo soltanto, io ed i miei colleghi, che ora che il personale è rientrato dalle meritatissime ferie estive, abbia la possibilità di metter mano alle nostre pratiche e provvedere ai pagamenti di quanto ci spetta», conclude l’imprenditore.
Il fatto è che, oramai, il problema cavallette in Sardegna è presente in maniera massiccia già dal 2020 ed ha, ad oggi, messo in ginocchio migliaia di aziende agricole e zootecniche, che aspettano quanto loro dovuto, ma che non arriva, spesso, per soli problemi burocratici. Ossia danni immediati, ristori con… calma.
Salvatore Loriga
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