Centro di Salute Mentale di Ozieri, Assl: «Nessuna chiusura o trasferimento»
L’obiettivo della Direzione è quello di potenziare il Servizio attraverso la ricerca e l’acquisizione di locali nuovi, ampi e confortevoli.
«Non è prevista nessuna chiusura e nessun trasferimento del Centro di Salute Mentale di Ozieri». A precisarlo l’ASSL Sassari in risposta a quanto pubblicato oggi su La Nuova Sardegna. «Al contrario di quanto riportato nel quotidiano e dato il numero di accessi in costante crescita – ribadisce la Direzione aziendale –, l’obiettivo è quello di potenziare il Servizio di Salute Mentale anche attraverso la ricerca e l’acquisizione, nel Comune di Ozieri, di locali nuovi, ampi e confortevoli».
«L’emergenza pandemica da Covid-19 ha avuto un impatto significativo sulla crescita del numero di accessi nei Centri di Salute Mentale – afferma Vito La Spina, direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Zona Nord. Per soddisfare al meglio le richieste degli utenti e garantire loro una maggiore inclusione sociale e un migliore benessere sociale, stiamo programmando degli interventi volti al potenziamento dell’offerta assistenziale nei diversi territori distrettuali. Tra questi, nell’area Comunale di Ozieri, vorremmo individuare nuovi locali che ci consentano di superare le attuali criticità».
L’appello del Dipartimento di Salute Mentale è dunque rivolto all’Amministrazione Comunale di Ozieri per una ricerca condivisa dei nuovi spazi, diversi da quelli attualmente in uso, capaci di offrire le risposte necessarie sia agli utenti sia agli operatori sanitari.
«Dopo l’ultima Conferenza socio sanitaria, il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Zona Nord ha raccolto le richieste dei sindaci e ha avviato una pianificazione per il potenziamento delle attività assistenziali territoriali – aggiunge Vito La Spina –. Nel caso specifico del Comune di Ozieri non è mai stato previsto, né lo sarà in futuro, alcun trasferimento del Servizio verso altri centri urbani ma, al contrario, un miglioramento dell’offerta grazie anche all’acquisizione di nuovi locali come soluzione di lungo periodo».