Cimitero di Castelsardo, al via alle estumulazioni
CASTELSARDO. La Giunta comunale ha approvato, con deliberazione del 1 febbraio, le nuove direttive per la gestione del cimitero comunale e le relative tariffe per i servizi cimiteriali. Dopo aver realizzato nuovi 88 loculi, non sufficienti ancora al fabbisogno, si è quindi deciso di procedere con le estumulazioni straordinarie per pianificare al meglio l’utilizzo di quelli già esistenti, le cui concessioni sono scadute da più di 35 anni, come da provvedimento adottato in consiglio comunale nel 2006, fatte salve le concessioni già assegnate per 99 anni.
Si riaprono quindi i termini per le richieste di estumulazione; essendo il precedente già scaduto con sole due istanze presentate, si proroga ancora per qualche settimana (sino al 20 febbraio) la possibilità di richiedere l’estumulazione dei propri defunti, prima di procedere d’ufficio.
Ci si attiverà quindi, a breve per la ricognizione delle concessioni in scadenza al fine di pianificare le estumulazioni straordinarie (su istanza o d’ufficio) per le quali si deciso di incentivare l’utilizzo delle cassette ossari con riduzione della tariffa corrente.
Da ora in poi inoltre, per l’espletamento dei servizi cimiteriali, il comune dovrà avvalersi di una ditta esterna. La vigenti disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro prevedono infatti, che per tumulazioni, estumulazioni, esumazioni e traslazioni, che prevedono la movimentazione manuale dei carichi, sia necessaria la presenza contemporanea di 4/6 operatori.
L’esigua dotazione organica del servizio cimiteriale comunale (che attualmente è composta solo da un necroforo e un operaio) non è infatti rispondente alle previsioni del Documento Valutazione Rischi comunale. Il costo dei loculi (di vecchia e nuova realizzazione) è fissato a € 1.200,00, l’estumulazione straordinaria costerà agli utenti € 775,35. Per le tumulazione si pagheranno € 350,00 mentre per le traslazione e tumulazione la tariffa è fissata a € 480,00. Il costo della cassetta ossario è stato ridotto dalle precedenti € 400,00 a € 200,00, e scenderà ulteriormente a sole € 50,00 se si tratta di una estumulazione straordinaria.
Nel solo caso della traslazione di una salma da sepoltura privata a loculo per precedente indisponibilità di loculi comunali, il costo rimane quello precedentemente previsto (ovvero di € 1.000,00), non essendo riconducibile alla volontà privata il temporaneo stazionamento della salma nella sepoltura privata.
Sarà naturalmente consentito, a chi ne farà richiesta, che le operazioni di estumulazione, tumulazione e traslazione possono svolgersi autonomamente, purché effettuato con l’apporto di una ditta qualificata in tal senso.
«La gestione del cimitero ed il suo funzionamento sta a cuore alla nostra amministrazione – afferma Roberto Fiori, assessore con delega ai servizi cimiteriali –, che con questo provvedimento si vuole incentivare l’utilizzo delle cassette ossario per colombari, per non trovarci in breve tempo, causa l’esiguità di spazi ove posizionare nuovi loculi all’interno del cimitero, con la saturazione completa dei loculi».
Essendo ormai pure impossibile tumulare i defunti nei loculi delle file superiori, in totale sicurezza, l’amministrazione ha provveduto pertanto alla revisione totale ed alla omologazione del montaferetri, ora nuovamente a disposizione del cimitero dopo alcuni anni, all’acquisto di nuove scale cimiteriali, con due ruote fisse posteriori e maniglie anteriori per lo spostamento, telaio in acciaio inox, gradini e pianerottolo in alluminio antiscivolo, e per ultimo al ripristino dell’illuminazione votiva esterna dell’ingresso principale, fuori uso da oltre 6 anni.