I commercianti di Serramanna uniti contro l’uso di droga
La serata di martedì 12 ottobre ha visto i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga fare una nuova tappa a Serramanna per distribuire materiale informativo sugli effetti devastanti dovuti all’uso e spaccio di droga. La risposta dei cittadini e dei commercianti è stata di assoluta collaborazione per un problema che in paese è davvero molto sentito.
«Sentiamo troppo spesso storie di ragazzi che commettono atti riprovevoli perché sono sotto l’effetto di droga. Vediamo troppo spesso scene nelle quali, in chiaro effetto da sballo, i ragazzi sono coinvolti in attività che nemmeno il più sconsiderato dei genitori vorrebbe accadesse al proprio figlio».
Testimonianze come questa sono state sentite dai volontari che, aiutati da quelli della Chiesa di Scientology, hanno distribuito centinaia di libretti informativi e in aggiunta hanno lasciato alle attività commerciali delle copie extra in modo che possano farsi da portavoce per impattare su un problema sociale così diffuso e che anche a Serramanna purtroppo macchia la comunità con situazioni che nessuno dei cittadini vorrebbe esistesse. Non solo, tra le persone che si sono rivolte ai volontari ci sono stati anche quelli che hanno denunciato il fatto di vedere ragazzi troppo giovani girare con auto troppo grandi per essere dei disoccupati. Un chiaro riferimento al fatto che l’attività di spaccio ha preso un suo spazio anche da queste parti.
“La principale arma contro la droga è l’istruzione”, disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Questo è il motivo per cui le attività della Fondazione continuano con tanta persistenza e quantità. In effetti è anche ciò che hanno richiesto i commercianti a Serramanna: più informazione, più prevenzione, affinché si sappia cosa dire alle persone che potrebbero affacciarsi a questo mondo. L’iniziativa che si è svolta a Serramanna è stata l’ennesima in questa settimana e, in concomitanza, anche ad Olbia un altro gruppo di volontari faceva lo stesso. Tutti uniti per una Sardegna libera dalla droga.