Consultori, 6 nuovi ecografi alle sedi di Ozieri, Ittiri, Porto Torres, Alghero, Sorso e Sassari
Investiti dall’Asl di Sassari di circa 250mila euro.
SASSARI | 21 novembre 2024. Rinnovata e potenziata la rete ecografica territoriale del Nord Ovest della Sardegna. Una riqualificazione tecnologica completata nelle ultime settimane con la consegna di 6 nuovi ecografi di ultima generazione di fascia medio/alta ai Consultori familiari dell’Asl di Sassari. Nello specifico a Ittiri, Porto Torres, Alghero, Ozieri, Sorso e all’ambulatorio dedicato all’endometriosi del Complesso Sanitario di San Camillo a Sassari. Un investimento di circa 250mila euro al quale se ne somma un secondo di circa 150mila euro per l’acquisizione di un Ecotomografo carrellato di fascia alta per la sede Consultoriale di “Rizzeddu”.
«Abbiamo avviato un processo di riqualificazione tecnologica delle attività assistenziali sanitarie ostetrico-ginecologiche, attraverso la dotazione di apparecchi ecografici, offrendo un importante servizio diagnostico, distribuito omogeneamente nei servizi territoriali dell’azienda», spiega il direttore generale dell’Asl di Sassari, Flavio Sensi.
«La presenza dei nuovi ecografi consentirà di migliorare la qualità delle visite, con la possibilità di eseguire diagnosi precoci, e garantirà il potenziamento dei servizi di diagnostica e di screening territoriali – sottolinea Roberto Pietri, direttore dei Consultori familiari della Asl di Sassari –. I ginecologi consultoriali eseguiranno ecografie di area ostetrica e ginecologica, evitando che le utenti di pertinenza territoriale gravino sulle strutture ospedaliere. Il Consultorio offrirà, pertanto, un servizio sempre più capillare ed efficiente garantendo una Sanità di prossimità rispondente concretamente alle esigenze della popolazione. Si completa in questo modo – conclude Pietri – il progetto aziendale volto a garantire all’utenza consultoriale esami diagnostici strumentali di supporto alla visita ginecologica ostetrica in tempo e l’avvio dello screening della displasia congenita dell’anca nella popolazione neonatale-pediatrica».
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