Convegno a Ploaghe sulle cure palliative e per rilanciare l’apertura di un hospice al San Giovanni Battista
Alla tavola rotonda, organizzata dalla Cisl Sassari e dalla Cisl Funzione Pubblica insieme all’Amministrazione comunale di Ploaghe, interverranno anche il direttore generale dell’Asl di Sassari Flavio Sensi, i consiglieri regionali Gianfilippo Sechi e Gianfranco Satta e l’assessore regionale alla Sanità Carlo Doria. L’appuntamento è per venerdì 13 ottobre (ore 16:30-20:30) nel salone del Convento dei Cappuccini.
PLOAGHE. Raccontare e spiegare l’importanza della legge 38/2010, riguardante le disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore, e la legge 219/2017 contenente le norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento, meglio conosciute come “DAT”. Venerdì 13 ottobre a Ploaghe, dalle 16:30 alle 20:30, si terrà nel salone del Convento dei Cappuccini una tavola rotonda per parlare di queste due normative e sollecitare allo stesso tempo l’apertura di un hospice nella struttura del San Giovanni Battista. Non a caso il titolo del convegno, organizzato dalla Cisl Sassari e dalla Cisl Funzione Pubblica insieme all’Amministrazione comunale di Ploaghe, è intitolato “Un hospice a Ploaghe… ma per il territorio”.
«L’incontro – spiegano in una nota gli organizzatori – vuole testimoniare la preziosa opera dei professionisti che assistono i pazienti bisognosi di questa tipologia di cure e le criticità che talvolta si incontrano a causa della mancanza di strutture e posti letto in grado di accogliere i malati terminali, in particolare, ma non esclusivamente, malati di cancro». In questo quadro il «ruolo dell’associazionismo, del volontariato e del terzo settore, quali organismi impegnati nel sociale e tutela della persona, è fondamentale. L’Hospice pertanto – si legge ancora nella nota – rappresenta la risposta nei confronti delle persone affette da malattie inguaribili, è la struttura deputata all’assistenza e alle cure palliative, che hanno come obiettivo quello di accompagnare e migliorare la qualità di vita del paziente, controllando non solo i sintomi della malattia di base, quali il dolore, ma fornendo anche un supporto socio-psicologico e spirituale, sia al malato che alla famiglia».
Con questo confronto, il sindacato intende pertanto, non solo promuovere e far conoscere l’importanza e la necessità di questo tipo di cure, ma «sensibilizzare i rappresentanti della politica locale e regionale e delle Amministrazioni affinché le normative in questione trovino applicazione nel territorio, l’unico in Sardegna che non possiede ancora un hospice». Da qui, la speranza che la struttura della Asl di Sassari, individuata nel complesso San Giovanni Battista di Ploaghe, possa aprire i battenti in tempi brevi.
L’appuntamento, articolato in due sessioni, sarà aperto dal sindaco Carlo Sotgiu e moderato dal segretario territoriale della Cisl FP di Sassari Antonio Monni. Previsti gli interventi di Daniela Serra e Francesco Murgia, infermieri della Asl di Sassari; Antonella Arru e Maria Antonietta Pinna, medici Oncologi della Asl Sassari; Angela Atzori, Enrico Mura e Alberto Merler in rappresentanza delle Associazioni che da sempre si battono a sostegno e promozione delle cure palliative, rispettivamente “Amici di Gianni Brundu”, “Franco Mura” e “Cure Palliative e Hospice”.
Parleranno inoltre i segretari generali della Cisl e della Cisl FP di Sassari, Pierluigi Ledda e Gianfranca Solinas, e di Armando Ruzzetto per il Coordinamento socio sanitario e welfare territoriale Cisl Sassari. Interverranno infine il direttore generale della Asl di Sassari Flavio Sensi, i consiglieri regionali Gianfilippo Sechi e Gianfranco Satta e l’assessore regionale alla Sanità Carlo Doria.
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