Covid, Cocco e Lai: «Subito screening di massa a Bono e nel Goceano»
Covid, Cocco e Lai: «Subito screening di massa a Bono e nel Goceano».
CAGLIARI. Un’interrogazione sull’opportunità di effettuare uno «screening di massa a Bono e nel Goceano attraverso l’utilizzo dei tamponi antigenici rapidi», è stata presentata ieri dai consiglieri regionali di LeU Sardigna Daniele Cocco ed Eugenio Lai.
«Nel territorio di Bono e del Goceano – spiegano –, visto il preoccupante dilagare di nuovi casi Covid-19, si registra un’alta percentuale di contagi (solo il comune di Bono ne ha 300) che mettono in evidenza le difficoltà da parte dell’ATS Sardegna nell’individuazione dei nuovi positivi, o dei positivi asintomatici, a cui si accompagnano preoccupanti carenze nella gestione delle misure di prevenzione e contenimento del contagio».
Risultano insufficienti, infatti, spiegano i due Consiglieri le «necessarie comunicazioni ai Comuni sul numero dei cittadini positivi e sull’individuazione dei nuovi focolai – come spesso segnalato dagli Amministratori locali del territorio – al fine di consentire ai Sindaci di attuare tutte le procedure idonee per poter mettere in sicurezza sanitaria i propri concittadini».
Alla luce di queste considerazioni e dal fatto che la Regione ha dato avvio alla campagna ‘Sardi e sicuri’ che coinvolgerà l’intero territorio regionale, Cocco e Lai chiedono un immediato piano di screening di massa nei 9 comuni del Goceano al fine di «tutelare la salute della popolazione con l’individuazione dei soggetti positivi al Covid-19 e con l’attivazione delle conseguenti misure di quarantena dei contagiati e dei loro contatti».
«Il tracciamento di massa nel territorio del comune di Bono e in tutto il Goceano – sottolineano i due Consiglieri di LeU –, interromperebbe il dilagare dell’epidemia in un territorio dell’interno della Sardegna in cui risulta particolarmente gravoso (anche in termini economici) effettuare il tampone presso le strutture sanitarie pubbliche e private di Nuoro e Sassari.
«L’interrogazione è stata immediatamente presa in considerazione dai vertici di Ares. Per questo sono certo che si procederà in tempi celeri», ha concluso l’ex sindaco di Bottidda Daniele Cocco.