Disponibile da settembre il nuovo metodo di apprendimento della batteria di Giovanni Pala
«Auspico che la mia guida ispiri più giovani possibile, spingendoli a esplorare e sviluppare le loro potenzialità musicali».
OZIERI | 31 agosto 2024. Alic Publishing House ha recentemente annunciato il lancio di un innovativo metodo di apprendimento della batteria, ideato dal musicista e scrittore ozierese Giovanni Pala. Progettato per bambini, ragazzi e adulti, questa guida promette di trasformare l’approccio tradizionale all’insegnamento dello strumento, offrendo un percorso coinvolgente e divertente sin dai primi esercizi. Il Metodo di Pala utilizza segni visivi intuitivi per rendere l’apprendimento della batteria immediato e stimolante, facilitando l’espressione della creatività nei più giovani e superando le difficoltà iniziali delle notazioni musicali classiche.
Disponibile da questo mese, con questa nuova metodologia l’autore punta a ispirare una nuova generazione di batteristi, offrendo una nuova opportunità per esplorare e sviluppare appieno le loro potenzialità artistiche.
Per capire meglio di che cosa si tratta lo abbiamo incontrato per un’intervista.
Che cosa l’ha spinta a creare questo corso?
«L’ispirazione è nata dall’osservare le difficoltà che i bambini e i ragazzi incontrano nell’apprendimento delle figure musicali classiche. Dopo anni di insegnamento, ho capito che occorre utilizzare un metodo basato su segni visivi intuitivi per rendere l’apprendimento della batteria più immediato e stimolante».
Quali sono stati i principali risultati osservati nell’applicazione di questa metodologia?
«Ho notato un notevole miglioramento nella comprensione e nella capacità esecutiva dei miei studenti, sia bambini che adulti. L’approccio visivo stimola la creatività e rende l’apprendimento meno intimidatorio, portando a una maggiore motivazione ed entusiasmo».
In che cosa consiste esattamente questo metodo e come differisce da quelli tradizionali?
«La mia procedura utilizza segni visivi semplici che rappresentano le note e i ritmi in modo intuitivo. Questo permette ai giovani musicisti di comprendere e riprodurre le basi della batteria senza la complessità delle notazioni musicali tradizionali, facilitando l’apprendimento e rendendolo più divertente».
Come potrebbe influenzare le nuove generazioni di batteristi?
«Auspico che il mio metodo ispiri più giovani possibile, spingendoli a esplorare e sviluppare le loro potenzialità musicali. Credo che un approccio più accessibile e divertente possa fare la differenza nell’incoraggiarli a proseguire lo studio della musica».
Quando sarà disponibile e come potranno accedervi i potenziali studenti?
«Il metodo sarà disponibile a partire dal mese di Settembre. Si potrà acquistare attraverso i principali rivenditori on line, nelle librerie e nei negozi di strumenti musicali. Inoltre, prevediamo di organizzare workshop e lezioni dimostrative per presentarlo al pubblico».
Il suo metodo sta già suscitando un grande interesse e curiosità tra musicisti e appassionati. Può rivelarci se questa guida sarà disponibile solo in italiano, o se è prevista una diffusione internazionale per un pubblico più ampio?
«Al momento sarà pubblicato solo in lingua italiana, ma posso anticipare con entusiasmo che il prossimo anno arriveranno le traduzioni in inglese e spagnolo. Questo sarà un passo cruciale per portare il mio lavoro al di fuori dei confini nazionali, aprendo le porte a un pubblico globale che potrà finalmente scoprire e applicare queste tecniche innovative».
Nel ringraziarla per l’intervista, le auguriamo un grosso in bocca al lupo per questa sua nuova iniziativa.
Giovanni Pala è un musicista versatile che ha arricchito il proprio percorso formativo partecipando a seminari condotti da artisti di fama nazionale e internazionale. Grazie a queste esperienze, ha sviluppato una visione ampia e diversificata della musica, abbracciando generi che spaziano dal jazz alla fusion, dal rock alla musica etnica. Nel corso della sua carriera, ha ottenuto riconoscimenti significativi, tra cui il Leone d’oro a Venezia nel 1999 nella sezione “Musica Etnica”, confermando così il suo talento nell’intrecciare influenze sonore provenienti da culture diverse. Oltre alle sue attività sul palcoscenico, ha dedicato oltre un decennio all’insegnamento presso scuole civiche e private di musica.
Parallelamente alla sua carriera musicale, Pala si è distinto anche come studioso, impegnato a decifrare i misteri nascosti nei codici di Leonardo da Vinci. Le sue intuizioni hanno gettato una nuova luce sul genio toscano, portandolo al centro dell’attenzione internazionale. Dalla sua penna sono nate opere che lo hanno reso famoso nel panorama letterario mondiale. Dalla sua penna sono nate opere che lo hanno reso famoso nel panorama letterario internazionale. Ha partecipato a documentari prodotti da History Channel, Yacto Group, NHK, ed è stato intervistato da autorevoli emittenti come CNN, BBC, Associated Press, fino alle piattaforme più esclusive come Discovery News.
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