Domani a Ittireddu e Ozieri l’incontro annuale degli ex allievi Enaoli
ITTIREDDU – OZIERI | 28 giugno 2024. Saranno Ittireddu e Ozieri a ospitare domani, sabato 29 giugno, l’edizione dell’annuale raduno degli ex allievi del collegio ENAOLI di Iglesias. L’incontro, organizzato dagli ex allievi Elio Farris di Ittireddu e Pino Schintu di Tula e dall’ex educatore di Gruppo Gavino Contu, si terrà secondo il seguente programma: ore 9.00 arrivo a Ittireddu, visita sotto la guida del sindaco, l’archeologo Franco Campus, del Museo archeologico etnografico e della Mostra Etrusca, della chiesa Bizantina del IX secolo e, compatibilmente con gli orari, del Museo etnografico privato di Elio Farris; alle ore 11.30 trasferimento ad Ozieri, dove è prevista una passeggiata in piazza Garibaldi (già Orto del Conte Toufani), le visite alla Casa spagnola di piazza San Francesco, dell’omonima chiesa, piazza Cantareddu, da sempre salotto degli ozieresi, e, nei pressi del monumento simbolo di Ozieri, l’incantevole Fontana Grixoni, la visita alla sede del “Premio Logudoro” con rinfresco offerto dal prof. Gavino Contu. Il tour proseguirà poi verso piazza Corte e il Museo del Cavallo nel Palazzo Borgia, nella chiesa Cattedrale, nell’antico Convento delle Clarisse e nella splendida opera di Aligi Sassu, il Prometeo, i cui contenuti verranno illustrati ai presenti dallo studioso Diego Satta. Terminata la visita, la comitiva raggiungerà un noto ristorante della città per il canonico pranzo che concluderà l’iniziativa.
L’ENAOLI (Ente Nazionale Assistenza Orfani Lavoratori Italiani) era un meritorio Ente che dava assistenza a ragazzi e ragazze che avevano avuto la sfortuna di perdere il genitore per cause di lavoro. Lo faceva in due modi: in forma diretta sostenendo finanziariamente le famiglie e in forma indiretta mantenendo i giovani nei propri Istituti sparsi in tutta Italia da Valenza Po, a Rispescia, Mondello e ad Iglesias, nel cui collegio i ragazzi frequentavano la Scuola Media, interna allo stesso istituto, e successivamente l’Istituto Professionale per meccanici elettromeccanici, tornitori, con Laboratori ed Officine annesse, dando loro la possibilità di molto interessanti sbocchi professionali. Chi sceglieva altri indirizzi aveva la facoltà di frequentare le scuole in città.
I giovani potevano inoltre frequentare le colonie estive dell’Ente di Porto Pino, Caprera e Lu Bagnu e svolgevano numerose attività educative e laboratori sia con gli educatori interni che con esperti esterni che li avviavano a laboratori di ceramica, pittura, fotografia, teatro, archeologia e musica. All’ENAOLI si praticava inoltre un’intensa attività sportiva di pallavolo, atletica leggera e calcio e, particolare non di secondo piano, la squadra del collegio di Iglesias divenne campione regionale del campionato CSI e vinse il campionato nazionale nel 1965 ai Giochi di Primavera di Roma. Il tutto sotto la governance di personale educativo e direttivo scelto per concorso e preparato nel Centro Pedagogico “Silvino e Agostina Giaccone”, sulla via Cassia a Roma, dai migliori docenti delle Università romane prima di essere inviato nei vari Istituti della penisola. Nello stesso centro Pedagogico il personale veniva annualmente richiamato per corsi di aggiornamento.
Per rimanere alla sola realtà della Sardegna, dal collegio di Iglesias è uscita una classe di personale altamente qualificata, assunta dalle migliori e più importanti aziende Italiane, dalla Fiat, alla Alfa Romeo, alla Magneti Marelli, all’Enel, alla Telecom alle Ferrovie dello Stato.
Certamente sarà una giornata ad alto carico di pathos ed amarcord che i partecipanti ricorderanno a lungo.
Raimondo Meledina
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