Domenica 24 aprile la prima edizione di “Mores FolkFest”
MORES. Si chiama Mores FolkFest, il progetto nato nell’autunno del 2021 e messo a punto dal Comitato Sant’Antonio di Padova con l’idea di aprire i festeggiamenti del carnevale logudorese, portando in paese le maschere tradizionali sarde e alcuni gruppi folk.
«Purtroppo – conferma il presidente Nicola Demartis – per alcuni problemi legati soprattutto all’innalzamento dei casi Covid abbiamo deciso di rinviare la manifestazione a domenica 24 aprile».
Uno stop, comunque, che non mina le ambizioni di un comitato che sa bene quelli che sono i suoi veri obiettivi, come spiega il presidente: «Il nostro intento, anche grazie all’organizzazione di eventi di questa portata, è quello di far rinascere Mores come centro di attrazione turistica, facendo conoscere tutte le sue bellezze di cui è particolarmente ricco». Anche perché «non possiamo più avere una presenza marginale nel Logudoro, dobbiamo infatti cercare di primeggiare nel circondario per ridare vita e slancio a tutta la comunità».
Domenica 24 aprile, dunque, per la prima edizione di MoresFolkFest sfileranno per le vie del paese le maschere tradizionali sarde dei Boes e Merdules di Ottana, su Bundhu di Orani e Sos Tumbarinos di Gavoi. Saranno presenti i gruppi folk di San Nicolò d’Arcidano, di Santu Giagu di Ittireddu e quello di Santa Caterina di Mores. Si esibiranno inoltre il Coro Lachesos di Mores e i cantadores Pino Masala, Tino Bazzoni, Roberto Murgia, accompagnati alla chitarra da Nino Manca.
Prima della sfilata, alle 12:30, si terrà il pranzo a base di fave e lardo (gratis per i bambini e al costo di 10 euro per gli adulti che potranno prenotare già da ora il posto con una preiscrizione). Dopo la sfilata, che partirà da piazza San Francesco alle ore 16, prevista una frittellata dopo la quale seguiranno musica e balli in piazza fino a tarda notte.
Il comitato fa sapere, infine, che sta lavorando per aggiungere al programma principale alcuni eventi collaterali: un raduno d’auto d’epoca in collaborazione con il club delle 500; la realizzazione di un murale in piazza San Francesco con l’artista Nicholas Bembo; un mini tour guidato, in collaborazione con l’associazione Litteras Antigas del convento/chiostro dei frati cappuccini, con la visita della chiesa parrocchiale – con possibilità di salire sul campanile – e alla casa storica Calvia.
I componenti del comitato Sant’Antonio di Padova di Mores. Oltre al presidente Nicola Demartis, fanno parte del direttivo la vice presidente Ica Cozzula, la segretaria Caterina Uras, il cassiere Gianpaolo Areddu e gli obrieri: Simona Cozzula, Caterina Delogu, Paola Fadda, Arianna Carta, Vittoria Fadda, Francesca Mulas, Pasqualina Sechi, Angela Nurra, Giuliana Cherchi, Pinuccio Lodde, Giuseppe Pisanu, Roberto Sanna, Paolo Sale, Gianpiero Chighine.