• 16 Settembre 2024
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È ancora successo per la Sagra del Vermentino, migliaia di visitatori a Monti per la 30esima edizione

Sagra del Vermentino 2024 4
Consumati nel corso della festa 4 quintali di spianate, 9 di salsicce, 6 di formaggio, 2 quintali di frittelle e 4mila litri di vino.

MONTI | 5 agosto 2024. La Sagra del Vermentino non conosce ostacoli! Un numero incalcolabile di visitatori ieri ha invaso Monti, confermando l’impareggiabile appeal di questa manifestazione enogastronomica, unica nel suo genere in Sardegna. Il successo è stato ribadito dalla presenza di migliaia e migliaia di turisti provenienti da molte regioni del Continente e dalle diverse zone dell’isola, che hanno gremito il grande piazzale della Cantina, divenuto una variopinta babele di idiomi e dialetti.

A dimostrare la riuscita della trentesima edizione della Sagra, sono sufficienti i dati forniti dal responsabile commerciale della Cantina, Franco Pirastru: 4 quintali di spianate, 9 quintali di salsicce, 6 quintali di formaggio e 2 quintali di frittelle, il tutto innaffiato dagli oltre 4 mila litri del fresco ed accattivante Vermentino. Al momento si sta conteggiando ancora il numero dei bicchieri venduti, un’operazione un po’ complessa perché in questa edizione potevano essere acquistati anche online. Certo è che è superiore a quello della passata edizione. Così come le bottiglie acquistate e portate via dai turisti.

Molto soddisfatto il presidente della Cantina Mauro Murrighile, che si è speso parecchio per questa storica edizione, per la quale ha ricevuto tantissimi complimenti e la gratificazione della presenza del vescovo di Ozieri mons. Corrado Melis.

Le migliaia di visitatori sono stati accolti da una impeccabile organizzazione, che ha funzionato a meraviglia: la collaborazione con il Comune sotto l’aspetto logistico; la presenza rassicurante delle forze dell’ordine di decine di Carabinieri; la Polizia municipale; il Corpo barracellare; la Protezione civile, decine di Steward e Vigilantes. E poi due ambulanze giunte da Olbia: una della Croce Rossa e l’altra della Croce Bianca.

Per l’intrattenimento, altro punto di forza della Sagra, hanno ricevuto consensi e applausi, sia il giovane e bravo gruppo folk San Paolo Monti, che invitava i turisti a cimentarsi nel ballo sardo, che tutti gli esperti Dj che si sono alternati sul palco, facendo scatenare i presenti con la loro musica.

Le novità di quest’anno sono state: il bus navetta da San Teodoro; la bottiglia del trentennale, la cui etichetta è stata disegnata dalla pittrice Pina Monne, e la spedizione gratuita in Italia delle confezioni di vino per tutti gli acquirenti che superavano una certa somma.     

Un riconoscimento speciale va a tutti i volontari che hanno collaborato e fatto sì che la sagra riuscisse alla grande. In paese, strapieni di avventori i bar, le pizzerie, le vinerie, i ristoranti e gli agriturismo, per una festa che è andata avanti sino a tarda notte.

Giuseppe Mattioli

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