Emergenza Covid-19 a Berchidda, Benetutti, Ardara e Bono
Emergenza Covid-19. Continuano ad essere aggiornati ogni giorno i dati dei nuovi contagi in diversi paesi del territorio. Con i numeri raccolti nella gionata di ieri, facciamo il punto, attraverso i chiari comunicati dei sindaci, sulla situazione sanitaria nei comuni di Berchidda, Benetutti, Ardara e Bono.
BERCHIDDA. «I casi di positività ufficiali sono 11». Lo conferma il sindaco di Berchidda Andrea Nieddu che allo stesso tempo rende noto che il «caso sospetto della scuola primaria non è stato confermato dall’Ats Sardegna», per cui «gli studenti della Scuola primaria possono riprendere la vita normale da subito e uscire di casa». Per quanto riguarda la Scuola secondaria di primo grado, fa sapere ancora il primo cittadino, «continua la quarantena fino al giorno 14 compreso». Mentre potranno ritornare alla normalità dal giorno 15 novembre». «Le attività didattiche in presenza sono ancora sospese fino al giorno 17 novembre compreso, sia per la scuola primaria sia per la scuola secondaria di primo grado», conclude Nieddu .
BENETUTTI. «Comunico che i casi di positività accertata sono balzati nella serata odierna a 26, tre dei quali ricoverati in ospedale, di conseguenza sale in maniera esponenziale il numero delle persone che dovranno (o dovrebbero) osservare il periodo di quarantena previsto dai protocolli sanitari». L’aggiornamento, ormai diventato giornaliero, è del sindaco Enzo Cosseddu che oltrettutto raccomanda ancora una volta a tutti i suoi concittadini duna «scrupolosa osservanza delle normative vigenti in materia di prevenzione».
«Il momento – sottolinea il Sindaco – richiede la massima trasparenza e chiarezza, le trasgressioni verranno pesantemente sanzionate. È dovere di ogni cittadino onesto e rispettoso della propria ed altrui salute segnalare, utilizzando anche questa applicazione, il verificarsi di situazioni a rischio. L’omertà, se mai lo è stata, non e più un valore – conclude Cosseddu –, chi mette a rischio con comportamenti dissennati l’integrità sanitaria dei nostri bambini, dei nostri anziani, di persone deboli a causa di patologie pregresse e/o croniche deve essere smascherata/o e additata/o al pubblico».
ARDARA. «Oggi è stato riscontrato un nuovo caso di positività, pertanto sono 4 le persone affette da Covid-19. Ci tengo a precisare che la situazione è costantemente monitorata dall’ATS e dai medici di base. I tracciamenti di questi giorni ci consentono di affermare con ragionevole certezza che i 4 contagi non hanno collegamento tra loro e questo ci deve far pensare che il contagio da Covid-19 può arrivare ormai da tutte le parti». Così il sindaco di Ardara Francesco Dui, comprensibilmente preoccupato della situazione venuta a crearsi nel suo paese.
«L’aspetto positivo della giornata – conclude il sindaco – è che diverse persone in quarantena sono risultate negative. Vi chiedo di tenere un comportamento responsabile per arginare l’avanzare, piuttosto subdolo, del virus Sars-CoV2».
BONO. Nella tarda serata di ieri è arrivato il resoconto del sindaco di Bono Elio Mulas, attraverso la sua pagina social, con la quale ha reso noto, nonostante la mancata comunicazione dall’ATS ed in seguito alle notizie ricevute direttamente dagli interessati, che sul territorio comunale sono al momento presenti 85 persone risultate positive al Covid-19.
Nella stessa comunicazione, il sindaco ha dato anche la bella notizia della guarigione di altri 35 concittadini, dato questo che porta il numero totale dei guariti a 75.
Nella foto: il palazzo comunale di Bono