Emergenza Covid a Ozieri: auspicabile l’intervento della Regione
Emergenza Covid a Ozieri: auspicabile l’intervento della Regione
Continua a preoccupare la situazione contagi da Covid-19 a Ozieri. In particolare nell’asilo nido “La Cicogna” dove si sono registrati in questi ultimi giorni diversi casi. Si parla in via ufficiosa di due operatrici e di 9 bambini. Un dato allarmante, specialmente per la presenza di piccoli, che pone diversi interrogativi su come sia stata gestita la vicenda.
La debolezza del protocollo comunale anti Covid, soprattutto in ambito scolastico, sta infatti facendo emergere tutta una serie di lentezze e una certa pacatezza nella gestione dell’emergenza sanitaria che stride di fronte all’alto numero dei casi (120 secondo il sindaco) presenti ancora in città e ai diversi decessi riconducibili al virus verificatisi negli ultimi mesi.
Mentre i comuni del circondario hanno messo in campo tutte le risorse possibili a difesa dei propri cittadini, organizzando efficacemente campagne di screening per arginare la diffusione del virus, a Ozieri tutto questo è platealmente mancato. E non si capisce il perché.
A questo punto, visto il quadro inquietante, è auspicabile l’intervento dell’Assessorato regionale della Sanità con un piano straordinario che preveda uno screening diagnostico di massa su tutta la popolazione ozierese. Né più né meno di come si è mossa l’Amministrazione comunale di Bono che ha chiesto e ottenuto l’aiuto della Regione Sardegna.
Antonello Sabattino
Nella foto: l’asilo comunale “La Cicogna”
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