• 23 Novembre 2024
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Giornata delle Biodiversità, in Sardegna presenti 12 razze autoctone

Bovino razza Sardo Bruna
L’Associazione Allevatori della Regione Sardegna in prima linea per la tutela delle biodiversità zootecniche isolane.

Domani, 22 maggio, è la Giornata mondiale della Biodiversità, proclamata nel 2000 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per celebrare l’adozione della Convenzione sulla diversità biologica firmata a Nairobi, in Kenya, nel 1992, con l’obiettivo di tutelare la diversità biologica del Pianeta. In occasione di questo importante appuntamento l’Associazione Allevatori della Regione Sardegna vuole ricordare il proprio impegno a favore della tutela della biodiversità animale di interesse zootecnico, e anche dell’ambiente in cui essa viene conservata e valorizzata grazie al lavoro degli allevatori.

In Sardegna sono presenti ben 12 razze autoctone di cui tre bovine (Sarda, Bruno-Sarda, Sarda-Modicana), due ovine (Sarda e Nera di Arbus), due caprine (Sarda e Sarda primitiva), una suina (Sarda), due equine (Giara e Sarcidano) e due asinine (Sardo e Asinara) sulle quali l’Associazione Allevatori della Regione Sardegna, in qualità di unico Ente terzo delegato della Sardegna, svolge quotidianamente un’azione di monitoraggio e valorizzazione di queste razze grazie alla rete dei propri tecnici che quotidianamente si recano nelle imprese zootecniche aderenti ai Libri genealogici.

SUINO DI RAZZA SARDA
Suino di razza sarda

«Accanto a questo lavoro – ricorda Luciano Useli Bacchitta, presidente dell’Associazione Allevatori della Regione Sardegna –, promuoviamo progetti per potenziare e valorizzare un patrimonio che è tutto sardo. Ad esempio, nel bovino di razza Sardo Bruna, che quest’anno celebrerà in autunno la seconda mostra regionale, da diversi anni stiamo lavorando per la creazione di un marchio di tutela per tutta la filiera; nel suino di razza Sarda, grazie all’attività dei nostri tecnici e veterinari, stiamo riuscendo a incrementare il numero di allevatori che scelgono questa razza mentre per l’asino di razza Sarda è già in programma la terza mostra regionale.

«La nostra Associazione – prosegue Aldo Manunta, direttore AARSardegna – è fortemente convinta che le biodiversità isolane siano un valore aggiunto in molti casi ancora inespresse. Per tale motivo, lavoriamo e collaboriamo con i vari Enti che perseguono analoghe finalità quali le agenzie regionali e le Università. Siamo certi che l’Assessore regionale all’Agricoltura Gianfranco Satta saprà cogliere anche le esigenze di questi allevatori che necessitano di progetti condivisi e di supporto da parte di tutti gli attori coinvolti».

In copertina: bovini di razza Sardo Bruna

I numeri della biodiversità zootecnica della Sardegna

12 RAZZE AUTOCTONE ok

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