Grande attesa all’Ippodromo di Chilivani per il 98° Derby Sardo, IX tappa del Palio delle Regioni
Il nutrito programma della giornata di sabato inizierà alle ore 10 nella sede dell’Agris di Ozieri con il seminario “La Sardegna e il mito del cavallo: tradizioni e prospettive”.
CHILIVANI (Ozieri) | 10 settembre 2024. Il 98esimo Derby Sardo di quest’anno sarà tappa del IX appuntamento del Palio delle Regioni, evento di portata nazionale che coinvolge 21 ippodromi in Italia. Tra questi c’è anche il “Don Deodato Meloni” di Chilivani che nella giornata di sabato 14 settembre si vestirà a festa per il grande evento con tante manifestazioni di contorno.
La novità sarà presentata venerdì alle 17 nella sala conferenze dell’Agris in piazza Duchessa Borgia dall’amministratore unico della Prometeo Srl Alessandro Beccu e dal direttore generale dell’Ippica del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) Remo Chiodi alla presenza del sindaco di Ozieri Marco Peralta e della deputata Barbara Polo. La giornata di sabato inizierà la mattina alle 10 a Ozieri nella stessa sede dell’Agris con il seminario “La Sardegna e il mito del cavallo: tradizioni e prospettive”, moderato dall’esperto di sviluppo turistico e turismo equestre Salvo Marca, al quale prenderanno parte l’antropologo, giornalista e scrittore Bachisio Bandinu e il medico veterinario ippiatra Dvm/Fai del Masaaf e dell’Università di Sassari Mauro Ardu.
«Il Palio delle Regioni – spiega l’amministratore unico Alessandro Beccu – è un circuito composto da 21 gran premi che si svolgeranno in altrettanti ippodromi del Paese, nei quali sono state scritte le migliori pagine della storia dell’ippica; diventati nel tempo luoghi simbolo di prestigio e tradizione. Uno spettacolo che fonde armonicamente natura, cultura, sport e tradizione nel quale appassionati e neofiti potranno assaporare emozioni che solo l’ippica sa regalare».
«Il percorso avviato lo scorso anno per il rilancio dell’Ippodromo di Chilivani – sottolinea Beccu – prosegue senza sosta». La riprova arriva «dai risultati raggiunti con passione: come l’ammodernamento dell’impianto, le alleanze strategiche con gli altri ippodromi isolani, il coinvolgimento dei portatori di interesse, delle istituzioni locali e regionali e il supporto per l’adozione di una nuova legge regionale per il comparto. In questo contesto si inserisce il 98esimo Derby Sardo del 14 settembre prossimo, giornata nella quale convergeranno ad Ozieri le migliori espressioni del comparto regionale e nazionale».
Il programma della giornata di sabato è denso, come tradizione in quella che è sicuramente già di suo la giornata più importante dell’anno sportivo a Chilivani. Le corse in calendario sono sei: il Premio Anacaad Memorial generale Giovanni Baroncelli, il Premio Andrea e Antonio Fogarizzu; il 49esimo Gran Premio Regione Sarda, corsa storicizzata come Palio dei Comuni, con sedici rappresentanze dei paesi dove è più forte il legame tra cavallo e territorio; il 98esimo Derby Sardo, da quest’anno Memorial Angioletto Godani, che è appunto la tappa del Palio delle Regioni; la Listed Race Memorial Bebbo Ardu; infine in 18esimo Derby italiano del purosangue arabo. Prevista anche una corsa di cavallini del Pony Racing Sardegna.
Numerosi, come detto, gli eventi collaterali, come la presentazione del corso di formazione per tecnici preparatori del cavallo, l’esibizione degli allievi del Centro di Equitazione Ozierese, infine una edizione speciale del trofeo Cofani Aperti (in diretta su EquTv).
Saranno presenti numerosi ospiti a cominciare da quelli in pista: i carabinieri a cavallo della stazione di Foresta Burgos, i cavalieri del Centro ippico militare di Cagliari, la Banda della Brigata Sassari, le Pariglie dell’associazione Cavalieri di Oristano per la Sartiglia.
Non mancheranno momenti di accoglienza e intrattenimento, con una esposizione delle eccellenze enogastronomiche della Sardegna; divertimenti gratuiti per bambini con gonfiabili, zucchero filato e pop-corn; le esibizioni del gruppo folk Beata Vergine del Rimedio, dei Tenores di Musserradu e del coro Santu Nigola di Ozieri.
A.C.
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