Green pass, Popolo della Famiglia: «Sardi discriminati dal Governo nazionale. Clima da apartheid»
Per viaggiare in nave e aereo serve «subito una deroga all’obbligo del certificato verde». La coordinatricePopolo della Famiglia Sardegna Barbara Figus: «Ilsuper green pass, così come è stato studiato, crea una sempre maggiore tensione sociale e gravissime ingiustizie nella popolazione».
Sull’aumento dei casi di discriminazione nei confronti di cittadini Sardi non vaccinati e privi di super green pass è intervenuto con una nota stampa il Popolo della Famiglia Sardegna, per denunciare una situazione non più sostenibile. Infatti, solo in questi ultimi giorni, due vicende hanno nuovamente messo in luce l’aspetto divisivo di un dispositivo governativo che risulta essere tutto tranne che giusto e improntato sull’uguaglianza.
«Non posso che definire ignobile quello che è accaduto recentemente a due famiglie sarde che, per seri motivi di salute, dovevano spostarsi dall’isola». Afferma la coordinatrice regionale Barbara Figus. «La prima – spiega –, ha visto protagonista una neonata malata che dalla Sardegna è stata trasferita all’ospedale Gaslini di Genova e che a causa del super green pass imposto dal Governo, rischia di non poter avere vicino la mamma perché quest’ultima non è vaccinata».
«La seconda vicenda – prosegue la Figus – ha riguardato una donna di Cagliari, malata di tumore, che avrebbe dovuto sottoporsi ad un intervento chirurgico a Roma, programmato da tempo. La signora si è vista rifiutare il permesso all’imbarco per Civitavecchia perché vaccinata con una sola dose e con un tampone effettuato il giorno prima». A niente è purtroppo valsa la certificazione del medico curante.
«Credo che queste vicende dimostrino chiaramente – conclude Barbara Figus – che l’obbligo di super green pass, così come è stato studiato, non servirà a molto se non a creare una sempre maggiore tensione sociale e gravissime ingiustizie nella popolazione. I cittadini Sardi, in aggiunta, sono danneggiati ulteriormente in quanto costretti a dover prendere una nave o un aereo per esercitare dei diritti fondamentali. In questo modo è chiaro a tutti, che ne risultano maggiormente, fortemente e gravemente discriminati. Lo abbiamo detto, per bocca del nostro Presidente nazionale Adinolfi, e lo ripetiamo a gran voce: questo clima creatosi è un clima da apartheid e tutto ciò è gravissimo».
Pertanto, il Popolo della Famiglia Sardegna chiede ancora una volta al presidente della Regione Solinas un «intervento urgente perché una deroga sia concessa all’obbligo di super green pass, sull’esempio dell’intervento del governatore della Sicilia Musumeci, per l’uso dei trasporti pubblici da e per le isole, per motivi di salute, di studio o di urgenza, considerato che la Sardegna è già stata bistrattata ingiustamente negli anni passati».
«Apprendiamo – conclude la nota – favorevolmente la notizia dell’approvazione dell’ordine del giorno di alcuni Parlamentari sardi che chiedono espressamente al governo di valutare deroghe al super green pass e che consentiranno, finalmente, a tutti i cittadini di viaggiare utilizzando il green pass, un tampone o esibendo un semplice test negativo».
