Guida in stato di alterazione, la Polizia Stradale intensifica i controlli
La campagna preventiva, a partire dal questo fine settimana e per i successivi 5, coinvolgerà tutto il territorio nazionale.
Da oggi e per i prossimi 5 fine settimana la Polizia Stradale sarà impegnata in una vasta campagna di prevenzione contro la guida in stato di alterazione da alcol e sostanze stupefacenti. L’iniziativa, che si concluderà il 19 novembre, Giornata nazionale delle vittime della strada, vedrà il coinvolgimento di tutte le province italiane e quindi anche di quelle sarde.
Gli agenti della Polizia Stradale, affiancati dai medici della Polizia di Stato, effettueranno controlli mirati per scoraggiare e prevenire questa pericolosa condotta, che rappresenta ancora una delle principali cause di incidenti stradali. I dati Istat relativi al 2022 hanno evidenziato un andamento abbastanza piatto del fenomeno, con il numero di sinistri che non ha mostrato segni di calo. Andamento che si sta confermando, senza particolari variazioni, anche nell’anno corrente.
L’Italia ha aderito al progetto mondiale ed europeo del dimezzamento del numero di morti entro il 2030 e dell’azzeramento entro il 2050. In questa direzione si orientano gli sforzi operativi della Polizia Stradale, che guarda con particolare attenzione alle giovani generazioni. Un focus ha evidenziato che, oltre alla guida in stato di alterazione, anche la distrazione, specialmente causata dall’utilizzo degli smartphone, rappresenta una grave causa di incidentalità. Anche su questo fronte l’impegno della Polizia Stradale sarà alto e costante. Non a caso, proprio ai giovani sarà dedicata la giornata conclusiva della campagna preventiva, che si svolgerà in ciascuna provincia italiana.
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it
