Il Coro Città di Ozieri protagonista in Lettonia riceve l’invito dell’Ambasciatore italiano
I cantori ozieresi si sono esibiti in diversi appuntamenti nell’ambito della XXVII edizione del Festival della canzone e danza Lettone. Il grazie dell’ambasciatore Alessandro Monti per aver rappresentato l’Italia nel prestigioso evento internazionale.
OZIERI. Accoglienza calorosa, e un inaspettato invito nell’Ambasciata italiana, del Coro Città di Ozieri in Lettonia, dove la polifonica è stata ospite nei giorni scorsi in occasione della XXVII edizione del Festival della canzone e danza Lettone: evento a cadenza quinquennale inserito nel patrimonio immateriale dell’Unesco che celebra l’identità nazionale del popolo baltico.
Il Coro ha preso parte alla sfilata inaugurale – con circa 41mila figuranti in abito tradizionale – ed è poi stato protagonista di vari eventi culminati nella citata visita all’Ambasciata su invito dell’ambasciatore Alessandro Monti, che, come raccontano i protagonisti, «essendo venuto a conoscenza dai media locali della nostra presenza al Festival ha voluto ospitarci per esprimerci sentimenti di gratitudine per aver rappresentato l’Italia a questo prestigioso evento internazionale e per augurarci il benvenuto in Lettonia e un buon lavoro per l’attività concertistica. Un’esperienza unica di particolare rilevanza per il nostro coro, che da oltre quarant’anni, porta la voce di Ozieri per le vie del mondo».
Questo incontro è stato l’ultimo di una lunga serie di eventi, che ha visto il Coro di Ozieri il 3 luglio protagonista indiscusso nel concerto tenutosi al teatro di Krimulda (comune della regione storica della Livonia) insieme con il coro maschile locale Vecie Draugi e all’orchestra sinfonica giovanile di Krimulda diretta dal maestro Aivars Bunkis organizzatore della tournée: quest’ultimo è una vecchia conoscenza dei cantori ozieresi, che lo avevano incontrato per la prima volta nel 2016 a Cracovia in occasione di un altro festival internazionale e che ha inoltre visitato Ozieri nel 2019 ospite della Banda Musicale con la sua orchestra.
Le altre tappe del tour del Coro sono stati il concerto di canti sacri svoltosi a Limbazi in una chiesa luterana; altri nei giardini Vermānes, i più antichi della capitale Riga, e di Esplanāde; la partecipazione al concerto-evento che ha visto esibirsi insieme 15.000 coristi lettoni alla presenza di oltre 60.000 spettatori. Una settimana intensa, che ha lasciato nei coristi ozieresi un ricordo indimenticabile e ha insieme portato il nome di Ozieri sulle vette culturali e identitarie più alte del mondo.
A.C.
Leggi altre notizie su Logudorolive.it