Il Panathlon Club Ozieri incontra e premia lo sport
Sabato 23 ottobre, alle ore 17, nel Chiostro di San Francesco la 21^ edizione del Premio Biennale Panathlon Club Ozieri e Premio Fair play.
Il Panathlon Club Ozieri lavora alacremente in vista dell’assegnazione dei prestigiosi premi biennali “Panathlon Club Ozieri” e “Premio Fair play P.C. Ozieri” che ogni due anni vengono assegnati a un uomo o una donna nati o residenti nel territorio della ex Comunità Montana del Monte Acuto (ovvero nei comuni di Ozieri, Pattada, Buddusò, Alà dei Sardi, Berchidda, Oschiri, Tula, Ardara, Mores, Ittireddu e Nughedu San Nicolò) sulla base delle segnalazioni pervenute al Panathlon Club Ozieri da cittadini, Istituzioni, Società o gruppi sportivi, Enti o Associazioni che attestino, per il Premio Panathlon, l’impegno e i risultati in attività atte ad esaltare i valori etico-sociali dello sport e, per il Premio Fair-play, il fatto di essersi evidenziati per un gesto sportivo che abbia messo in risalto la correttezza della condotta, anche a discapito del risultato.
Nelle scorse edizioni gli ambiti riconoscimenti sono stati consegnati a Luciano Meledina, Paolo Mela, Ilario Ierace, Antonio Camboni, Francesco Gambella, Luigi Salis, Nino Baralla, Gianmario Cherchi, Antonello Baltolu, Luigi Lodde, Nuccia Manchia, la famiglia Fresu per l’ippica, Alice Cocco, Giorgio Bardanzellu, Gianfranco Manca e Stefano Pisciottu e, per il Premio Fair Play, a Claudia Baralla, Salvatore Basoli, Gian Mario Manca, Ornella Nudda, Gianfranco Zola, Nino Addis, Gianluca Calvia, Riccardo Farina, Matteo Solinas, Giuseppe Amati, Fiorenzo Saturno, Giampiero Pinna, Buddusò Calcio, Roberto Langiu, Gino Dessena, Giuseppe Demontis e Cristina Resta.
Già da tempo il Panathlon ha avviato la raccolta delle segnalazioni e, a brevissimo la speciale Commissione interna del locale club service si pronuncerà, a giudizio insindacabile, sul merito. Di sicuro, vista la mole delle segnalazioni e la qualità dei soggetti proposti per le varie tipologie di premio, sarà un lavoro improbo, ma sicuramente si giungerà al giorno fatale di sabato 23 ottobre con le idee molto chiare.
L’edizione numero 21 della kermesse, che rappresenta anche il più importante momento di incontro del Panathlon con le Associazioni sportive e le Istituzioni, è dedicata allo scomparso ed indimenticabile vice-presidente del club Salvatore Sistu (nella foto), vedrà anche la premiazione di sportivi alla memoria, per l’attività e/o il gesto e si terrà alle 17.00 nel Chiostro del Centro Culturale di San Francesco, ad Ozieri, alla presenza (purtroppo) di un numero contingentato di partecipanti, per le restrizioni Covid.
Raimondo Meledina