Inaugurata questa mattina la circonvallazione di Mores
L’amministratore della Provincia di Sassari Pietro Fois: «Opera importante che collega le due arterie isolane e restituisce sicurezza al territorio». Il sindaco di Mores Virdis: «Ringraziamo la Regione e l’Amministrazione Provinciale per i lavori, per l’ascolto e l’attenzione dimostrata al territorio».
MORES. Questa mattina è stata inaugurata l’apertura al traffico veicolare della Circonvallazione di Mores, un progetto da 8 milioni di euro totali, fortemente sostenuto dalle comunità locali, che promette di migliorare la mobilità del territorio, collegando di fatto, attraverso la strada Provinciale 63, la Statale 131 con la 729 Sassari-Olbia. Un percorso essenziale specialmente per chi viaggia dal Sud verso il Nord-Est dell’isola e che risolve un problema di sicurezza e traffico.
«Un giorno importante per il territorio che vede il completamento del secondo lotto, oggetto di lavori iniziati nel settembre del 2020 e che riguarda lo scavalco della Sp 20, la Ardara-Mores, dove termina il primo lotto e la realizzazione di una nuova sede viaria che si congiunge alla 128 bis mediante una rotatoria, nella direttrice con la 131, in prossimità delle cave di silice e vicina allo svincolo Bonnanaro-Mores».
Così, ha spiegato l’amministratore della Provincia di Sassari Pietro Fois che insieme all’ing. Salvatore Bosinco, prima dell’inaugurazione, si è recato nel comune di Mores dove ha incontrato il primo cittadino Enrico Virdis, gli assessori regionali ai lavori pubblici Pier Luigi Saiu e agli enti locali Aldo Salaris. Presente alla riunione anche il sindaco di Ardara Francesco Dui.
Il nuovo tracciato consentirà dunque di smaltire il traffico in modo più omogeneo, con condizioni di sicurezza adeguate al transito dei mezzi pesanti. La strada ha una lunghezza di 1,5 chilometri, una pendenza massima dell’1,93% (ottimale per il traffico pesante) e presenta due corsie di larghezza pari a 3,75 metri e due banchine laterali bitumate da 1,50 metri.
«Un’importante opera strategica per il territorio – ha sottolineato l’assessore Salaris –, un’infrastruttura necessaria che collega le zone dell’interno a quella che è l’arteria principale per il raggiungimento di siti importanti, quali poli sanitari, porti e aeroporti in totale sicurezza. Un’opera che abbiamo fortemente voluto in sinergia con la Provincia di Sassari».
Il progetto si è avvalso di un finanziamento regionale di 4 milioni di euro per la realizzazione dell’opera, a cui sono stati aggiunti oltre 400 mila euro da fondi statali da programmazione Mit per coprire l’incremento di costi. Altri 3 milioni e 600 mila euro di finanziamenti, stanziati dal Ministero per le infrastrutture per tramite della Regione, serviranno invece per la manutenzione straordinaria del tratto della Provinciale 63, dal sovrappasso della Sp 20 verso Chilivani, ovvero il primo lotto della circonvallazione, realizzato più di 13 anni fa ma pesantemente danneggiato dal passaggio dei mezzi pesanti. La strada era infatti dimensionata per volumi di traffico inferiori all’effettivo carico che l’arteria è stata chiamata a sopportare, con il risultato che, nel tratto compreso tra la Sp 63 in località Baddingusti e la Sp 20 è di fatto “collassata” in più punti, presentandosi interamente “ragnatelata” per l’intera carreggiata. Un tratto molto pericoloso che negli anni è stato anche teatro di numerosi incidenti.
«Il completamento del secondo lotto – ha concluso il sindaco di Mores Enrico Virdis – oltre ad agevolare il traffico, decongestiona il tratto pre-urbano della Statale 128 bis aumentando la sicurezza stradale proprio di questo tratto dove sono presenti numerosi accessi di abitazioni private dell’agro di Mores ed intersezioni con strade comunali di penetrazioni agraria. Ottima notizia anche per i prossimi lavori sul primo lotto che presenta importanti criticità. Come Amministrazione comunale ringraziamo la Regione e l’Amministrazione Provinciale per i lavori, per l’ascolto e l’attenzione dimostrata al territorio».
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