• 21 Novembre 2024
  •  

Incendi nel Nuorese, avviata la conta dei danni nelle aziende. Strage di pecore a Orotelli

Incendio Orotelli pecore morte
Alessandro Serra (ColdirettiNuoro-Ogliastra): «Necessario un intervento delle istituzioni per sostenere le imprese».

NUORO | 23 luglio 2024. Centinaia di ettari di foraggere, pascoli e boschi distrutti in poche ore; oltre 300 capi ovini morti e decine di migliaia di euro di danni alle strutture. È iniziata nel peggiore dei modi la conta dei danni subiti dalle aziende di allevamento del Nuorese dopo il rogo che ha devastato tra domenica e lunedì un’area compresa tra i comuni di Orani e Orotelli. Emblematico è il caso di un allevatore 44enne di quest’ultimo centro – il più colpito dai roghi –, socio Coldiretti Nuoro-Ogliastra, che a causa dell’incendio ha perso praticamente perso tutto il suo gregge di oltre 250 capi, le strutture della propria azienda e oggi continua la ricerca dei suoi cavalli scappati per colpa delle fiamme. Ma non è andata meglio ad altri suoi colleghi di aziende limitrofe che in queste ore stanno effettuando i rilevamenti per capire l’entità delle perdite subite. 

Incendio Orani

«Siamo vicini alle nostre aziende e stiamo offrendo loro tutto il nostro supporto per poter alleviare questo momento di grande difficoltà», dice il presidente Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Leonardo Salis. Ringraziamo tutte le forze dell’ordine e le forze in campo tra Protezione civile e Vigili del Fuoco del territorio che hanno lavorato in tutte queste ore per fermare l’avanzata degli incendi. Adesso dovremmo verificare i danni e fare in modo che arrivino dei sostegni concreti ai nostri agricoltori e allevatori che hanno subito ingenti perdite». 

Sulla stessa linea anche il direttore col Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Alessandro Serra: «Quella degli incendi è una piaga che deve essere fermata, ogni anno si ripetono questi eventi che devastano il nostro territorio e creano danni incalcolabili alle attività. Questo è il momento di essere vicino alle nostre aziende, e Coldiretti come sempre è in prima linea, ma poi sarà necessario un intervento delle istituzioni per sostenere le imprese».

Leggi le altre notizie su Logudorolive.it

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.