Infrastrutture energetiche, Terna presenta il portale digitale TE.R.R.A.
Il nuovo portale, previsto dal Decreto energia, sarà uno strumento di comunicazione istituzionale all’avanguardia: digitalizzazione e sviluppo di nuove tecnologie al servizio della transizione energetica del Sistema elettrico nazionale. TE.R.R.A. fornirà informazioni sugli interventi di sviluppo della rete di trasmissione, sulle richieste di connessione degli impianti di produzione da fonti rinnovabili, utenti di consumo e sistemi di accumulo.
ROMA. TE.R.R.A. è il portale digitale introdotto dalla Legge 11/2024 (già “Decreto energia”) che Terna metterà a disposizione di amministratori nazionali e locali, legislatori e soggetti proponenti per la consultazione di informazioni strategiche e rilevanti su territorio, reti, rinnovabili e accumuli.
Il portale TE.R.R.A., che abiliterà una programmazione territoriale efficiente e sostenibile per l’ambiente, è stato presentato ieri, mercoledì 22 maggio, da Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna, alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e del direttore divisione energia di ARERA, autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, Massimo Ricci, nella cornice del rinnovato Centro nazionale di controllo di Terna, il fulcro del sistema elettrico italiano in cui si monitorano e controllano, in tempo reale, i flussi di energia transitanti nella rete di trasmissione nazionale e nelle interconnessioni con l’estero.
Il percorso di transizione energetica richiede un impegno comune a livello nazionale per raggiungere gli sfidanti obiettivi di decarbonizzazione tracciati in Italia dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima, che prevedono oltre 70 GW di nuove rinnovabili: a tal fine, il Decreto energia ha affidato a Terna il compito di realizzare un nuovo portale digitale che sarà online il prossimo 7 giugno.
«Oggi tracciamo un nuovo, fondamentale, passo in avanti nel percorso di transizione energetica del nostro Paese, a conferma del ruolo strategico che Terna ricopre. Il Portale TE.R.R.A. crea una base sostanziale per la programmazione territoriale efficiente e sostenibile, fornendo informazioni trasparenti e accessibili sullo stato attuale e futuro degli impianti di rete e di accumulo, sulle richieste di connessione e sui vincoli ambientali, paesaggistici e culturali che ricadono sul territorio nazionale», ha dichiarato Giuseppina Di Foggia.
«Ringrazio il Ministro Pichetto Fratin per la fiducia che ha riposto nell’esperienza di Terna per la realizzazione e lo sviluppo di questo progetto, basato sull’evoluzione digitale al servizio della transizione energetica. Sono fiera di poter presentare il portale TE.R.R.A. nel rinnovato Centro Nazionale di Controllo di Terna, un’eccellenza e un’avanguardia tecnologica nel quale, tramite l’attività di dispacciamento e conduzione, si garantisce il monitoraggio e il controllo del Sistema Elettrico Nazionale secondo criteri di sicurezza, efficienza, efficacia ed economicità», ha concluso Giuseppina Di Foggia.
Il Portale TE.R.R.A., strumento di comunicazione istituzionale d’avanguardia, nasce con l’obiettivo di favorire la massima trasparenza su dati e informazioni, promuovere azioni di razionalizzazione e ottimizzazione nella pianificazione delle infrastrutture elettriche e, in ultimo, supportare gli stakeholder coinvolti anche attraverso continui rapporti di monitoraggio e avanzamento sulla rete e sul sistema elettrico forniti da Terna.
Una volta online, nella piattaforma sarà già presente un enorme patrimonio informativo sullo stato delle richieste di connessione (circa 6.600 tra impianti rinnovabili, sistemi di accumulo e utenti di consumo con soluzione di connessione accettata dai proponenti), e sulla localizzazione geografica di circa 40.000 impianti in esercizio, a conferma di un lavoro costante per la qualità del dato e per la digitalizzazione di processi e sistemi. Anche attraverso mappe multilayer navigabili sarà possibile osservare gli interventi di sviluppo necessari, quelli pianificati e le linee elettriche esistenti, l’anagrafica degli impianti già in esercizio e lo stato di avanzamento per le nuove iniziative di connessione.
Ad avere accesso – riservato e profilato – ai contenuti e alle informazioni saranno i principali attori del sistema elettrico: il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il Ministero della Cultura, ARERA, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, e anche gli sviluppatori di impianti di produzione, accumulo econsumo.
La digitalizzazione favorirà uno scambio tra professionalità del controllo e della conduzione della rete di trasmissione abbattendo ogni barriera geografica, per un’integrazione ancora maggiore con tutti gli attori del sistema.
L’evoluzione digitale è uno dei pilastri del Piano Industriale 2024-2028 di Terna: circa 2 miliardi di euro dei complessivi 16,5 sono destinati a iniziative di innovazione tecnologica e digitale, per una rete sempre più sicura e resiliente. La nuova piattaforma digitale integrata, parte della visione aziendale improntata sullo sviluppo della Twin Transition, favorirà una programmazione territoriale sempre più coordinata ed efficace e un’ulteriore accelerazione dei processi autorizzativi: passaggi indispensabili per la rete del presente e del futuro.
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