Ippica, Chilivani e Sassari recuperano le corse di Villacidro
Tre appuntamenti si svolgeranno all’ippodromo “Don Deodato Meloni”, quattro al “Pinna”.
OZIERI | 23 ottobre 2024. Si torna a correre negli ippodromi di Chilivani e Sassari, vista la rinuncia a organizzare le corse da parte del Comune di Villacidro. Le dirigenze del “Don Deodato Meloni” e del “Pinna” hanno infatti ottenuto dal Ministero dell’Agricoltura il via libera per utilizzare il montepremi nazionale, e dalla Regione per mettere in palio quello di sua elargizione, e potranno quindi ospitare altre sette giornate – quattro delle sette nazionali e tutte e tre le regionali – che si sarebbero dovute correre nell’ippodromo di Villacidro.
Il Comune del Campidano, che gestisce la struttura, aveva comunicato già a settembre al Masaf la sua impossibilità a organizzare le gare, e da allora Chilivani e Sassari avevano iniziato a muoversi per riuscire a recuperare le corse, ciò non certo per puro prestigio personale ma soprattutto, come detto sin dall’inizio da entrambe le dirigenze, per evitare che si disperdesse nel nulla quell’importante ulteriore vetrina sarda per un comparto che ogni giorno si impegna e investe sulla risorsa cavallo.
Ecco quindi che dopo le interlocuzioni con il Ministero dell’Agricoltura, con l’Assessorato regionale omologo e con l’agenzia per lo sviluppo ippico Asvi si sono ottenute sette giornate, delle quali quattro si correranno a Sassari e tre a Chilivani. Si inizia nel “Pinna” già il 30 ottobre, per proseguire nelle giornate dei venerdì 8, 15 e 22 novembre; si continua poi a Chilivani, sempre di venerdì, il 29 novembre e il 6 e 13 dicembre.
Un risultato giunto grazie all’impegno sinergico delle due strutture e dal costante dialogo tra il presidente della Sis Sassari Giancarlo Scarpa e dell’amministratore unico della Prometeo Srl – Ippodromo di Chilivani Alessandro Beccu. «Sono felicissimo – è il commento di quest’ultimo – che la sinergia fra gli ippodromi e il senso di responsabilità di chi li amministra abbia consentito di porre rimedio ad una situazione che per gli operatori sarebbe stata deleteria. Le interlocuzioni mie personali con il dottor Remo Chiodi, direttore generale dell’ippica in occasione della tappa del Palio delle Regioni (si era infatti iniziato a parlare della possibilità di recuperare le gare di Villacidro già a metà settembre, ndr.) e il lavoro dell’assessore Gianfranco Satta e del direttore dell’Asvi Raffaele Cherchi hanno prodotto i risultati sperati. Abbiamo ottenuto il massimo ottenibile secondo le norme ministeriali, poiché non era tecnicamente possibile recuperare tutte le 7 giornate ma solo 4, mentre si sono recuperate tutte le 3 giornate regionali. Per noi saranno ulteriori sacrifici che però andranno ad esclusivo beneficio del comparto».
A.C.
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