Ippodromo Chilivani, interessante e spettacolare inizio della riunione estiva di galoppo
L’attesa corsa del Campionato delle isole del Mediterraneo vinta, dopo un travolgente sprint, da Carmelino montato da Andrea Deias.
CHILIVANI | 1 settembre 2024. Un buon pubblico di aficionados ieri pomeriggio non ha voluto perdere questo interessante inizio della riunione estiva di galoppo all’ippodromo di Chilivani che, secondo il programma in cinque giornate, offrirà lo spettacolo irrinunciabile delle “classiche” del Derby e Gran Premio sardo per gli anglo arabi e del Gran Premio Regione sarda e Criterium per i purosangue inglesi.
Al centro del primo convegno il Campionato delle isole del Mediterraneo, 1.800 metri per una moneta di 24.200 €., nel quale i colori della Sardegna erano difesi dal fantino Giovanni Angius su Carakas Girl e per la Sicilia da A. Ivan El Rherras, ben noto e di casa a Chilivani, associato a Eroe de Bonorva. Assenti purtroppo i fantini della Corsica. Ma a fare la sorpresa è stato Carmelino (A. Giuseppe Milia – G. Accorrà – A. Deias), terzo incomodo, che si è aggiudicato la prestigiosa vittoria dopo un travolgente sprint. Seconda Carakas Girl che conquista così la vittoria di tappa per la Sardegna davanti alla Sicilia con Eroe de Bonorva, sebbene solo quarto. Al terzo posto un convincente El Matador
Si inizia con il Memorial Antonio Columbu per puro sangue arabi anziani, che ha riservato la prima sorpresa della serata con Mak’Amera che conduceva lungo tutto il percorso ma cedeva di una testa a Divino (Sc. S. Giuliano – L. Chessa – N. Murru) che l’aveva tallonata da vicino. Deludente e sfasato il favorito Abu di Gallura apparso spento. Quarto Deu di Gallura.
Hanno debuttato positivamente i puledri p.s.i. di due anni nel Memorial Alessandro Pietri, conquistato da Sabina de l’Alguer (Sc. S. Giuliano – L. Chessa – N. Murru) che, dopo aver seguito il treno di Nice Armonia, scattava alla dirittura e in progressione lasciava a due lunghezze una positiva Vicky Roman, a seguire Bull de l’Alguer e Magic Lolita. Molto interessante il Premio Cav. Luigi Comida nel quale si è messo in luce un soggetto che si prevede come sicuro protagonista del 98° Derby sardo. Si tratta dell’autorevole Freccia Sarda (R. Deriu – S. Muroni – A. El Rherras) che controllava la sostenuta andatura di Felix Smeraldo, passando poi ad affiancarlo a metà percorso e superandolo per ingranare una irresistibile marcia. Un vero e proprio show il suo che si concretizzava in un distacco di oltre 11 lunghezze su Felix Smeraldo. Terza Foradada, quarto Frere Soleil.
Grossa sorpresa nel Premio Kassar Said per puro sangue arabi di tre anni che aveva visto Piringoi assumere il comando a metà percorso con scatto perentorio che però lo portava ad allargarsi al curvone sino a perdere l’azione. Si infilavano allo steccato Funtana Ona e Faula di Gallura (G. Piredda – S. Muroni – A. El Rherras) che prevaleva di corta testa. Solo terzo il favorito Fiore di Loto, quarta Fiona de Aighenta.
Il Gr. Premio Regioni tirreniche per femmine anglo arabe è stato animato da Faula per lungo tratto. All’ingresso in dirittura scattava Flavia per i colori della San Giuliano, allenata da L. Chessa e montata da Nino Murru, facendo ben presto il vuoto. A seguire Fantastic Day, Ferrovia e Futura de Bonorva. In chiusura il Memorial Domenico Manca è stato suggellato dai colori della San Giuliano, da lui fondata. Gli alfieri della giubba verde con maniche gialle, hanno onorato il loro Patron conquistando la vittoria con Denaga de l’Alguer, il secondo posto con Barbie de l’Alguer, davanti a Sue Gurumuru e ancora il quarto con Pat de l’Alguer. Per la San Giuliano e il suo”team” una straordinaria quaterna di successi. Prossima giornata di corse sabato 7 settembre.
Diego Satta
In copertina: l’arrivo solitario di Freccia sarda nel Premio Cav. Luigi Comida
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