Ippodromo di Chilivani, ricco programma di eventi nel giorno del 98° Derby sardo
L’appuntamento di domani è anche la IX tappa del Palio delle Regioni, iniziativa promossa dal Masaf che coinvolge 21 ippodromi della Penisola con l’obiettivo di rilanciare l’ippica italiana.
CHILIVANI | 13 settembre 2024. L’ippodromo di Chilivani si veste a festa per celebrare e vivere nel massimo splendore la 98esima edizione del Derby sardo. All’episodio centrale del convegno si abbina un programma ricchissimo di attrattive, non solo di moneta. Si inizierà domani (sabato 14 settembre) alle ore 15 con una prima corsa promozionale per i giovani cavalieri sui pony. È annunciata la diretta televisiva come campo principale da parte del canale Tv dell’ippica nazionale (EquTv) che intende pubblicizzare l’iniziativa del Palio delle Regioni 2024-25, giunto con quella di Chilivani alla nona tappa, per promuovere l’ippica e le sue attrattive e potenzialità di divulgazione e diffusione.
A metà pomeriggio si svolgerà anche un’altra corsa pony e, negli intervalli esibizioni delle pariglie acrobatiche della Sartiglia di Oristano, gruppi folk ma, soprattutto, tre delle prove classiche della stagione ippica. Innanzitutto il 98° Derby sardo per gli anglo arabi a fondo arabo, Memorial del fantino Angelo Godani recentemente scomparso, cui sono iscritti 10 soggetti fra i quali primeggia come indiscussa favorita, Fabiana Junior (1), dominatrice delle prove per i fondo arabo con cinque vittorie su cinque corse disputate. Non saranno in pista, purtroppo, Freccia sarda che aveva così bene impressionato due settimane fa nella corsa di rientro e che era ritenuta possibile prima sfidante e Frere Soleil che pure aveva ben impressionato nell’ultima apparizione. Tenteranno di contrastarla Felix Smeraldo (7), secondo nell’ultima uscita sebbene molto staccato da Freccia sarda, Falesia (3) quinta e piazzata a Sassari e Chilivani. Foradada (10), titolare di una vittoria e di buone piazze a Sassari, può inserirsi nella lotta.
Nel Derby del puro sangue arabo non è da trascurare la linea dell’ultima prova di preparazione nella quale Faula di Gallura (3) ha battuto di una corta testa Funtana Ona (8), mentre il favorito Fiore di Loto (7) dal quale si attende una rivincita, era giunto solo terzo. Si ripropone la sfida fra questi tre con il quarto incomodo Fesberoy (5) della Scuderia Clodia, vantando diverse vittorie a Livorno.
Sempre per i puro sangue arabi è in programma la Listed Memorial Bebbo Ardu che pone di fronte tre dei soggetti in attività maggiormente quotati. Si attende la rivincita di Abu di Gallura (1), sconfitto nell’ultima uscita, ma dovrà vedersela con Divino (4) che lo ha battuto e Dubainulese (5) che ha la stoffa del vero campione. Sorpresa Mak’Amera (7).
In chiusura il 49° Gran Premio Regione sarda, discendente per puro sangue di 3 anni ed oltre, 1^ edizione del Palio dei Comuni sardi, che consiste nell’abbinamento di ciascun cavallo iscritto ad un Comune del circondario che abbia manifestato interesse. La scala dei pesi pone Terry de l’Alguer in cima con 62 kg, che difenderà i colori del Comune di Nughedu S.N., assegnandole d’ufficio anche il ruolo di favorita potendo anche contare sul treno di corsa dei compagni di colori Denaga (Mores) e Barbie de l’Alguer (Sedini). Maria Salvador (Gavoi), reduce da una convincente vittoria, può ripetersi mentre lotteranno per il marcatore Barno (Chiaramonti), Scatola Chiusa (Ploaghe) e Monte Rasu (Tula).
In apertura si disputerà il Pemio ANACAAD Memorial Giovanni Baroncelli, per anglo arabi che non abbiano mai vinto nel quale segnaliamo Facoltosa de Bonorva (2), Fior (9) e Fox Moon (14). Nel Premio Andrea e Antonio Fogarizzu per purosangue di tre anni, anche questa Maiden, indichiamo Cala Mariolu (1), Leggerissima (3) e Sopran Brenta (7).
Diego Satta
La giornata ippica di sabato inizierà alle 10 a Ozieri nella sede dell’Agris (piazza Ducchessa Borgia) con il seminario “La Sardegna e il mito del cavallo: tradizioni e prospettive”, moderato dall’esperto di sviluppo turistico e turismo equestre Salvo Marca, al quale prenderanno parte l’antropologo, giornalista e scrittore Bachisio Bandinu e il medico veterinario ippiatra Dvm/Fai del Masaaf e dell’Università di Sassari Mauro Ardu.
In copertina: il parterre affollato fra una corsa e l’altra (foto D. Satta)
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