Ippodromo di Chilivani: bilancio positivo della gestione 2023 e incoraggianti prospettive per il 2024
L’amministratore unico della Prometeo Alessandro Beccu traccia un primo resoconto dell’attività svolta lo scorso anno. Il montepremi è passato da 564.000 a 731.000 euro, il numero di spettatori è aumentato da 7.995 a 9.482 e la media di cavalli per corsa è stata la più alta in Italia.
CHILIVANI (Ozieri) | 9 marzo 2024. A distanza di poco più di un anno dal suo insediamento alla guida della Soc. Prometeo, per quanto riguarda la competenza nella gestione dell’ippodromo di Chilivani, l’amministratore unico Alessandro Beccu traccia un primo bilancio dell’attività svolta nel 2023. La prima considerazione generale è che le riunioni di corse si sono svolte regolarmente con anche alcuni positivi miglioramenti organizzativi. Anche i dati statistici sono più che soddisfacenti a cominciare dal montepremi che è passato da 564.000 a 731.000 euro. Ciò anche grazie agli accresciuti stanziamenti della Regione sarda che hanno anche consentito di aumentare le corse da sei a sette per giornata. Pure la partecipazione del pubblico è cresciuta passando da 7.995 spettatori censiti nell’annata 2022 a 9.482 ingressi certificati del 2023. Note positive anche dal numero dei cavalli stanziali che hanno riempito quasi totalmente gli oltre 200 box, generando quindi molteplici occasioni di lavoro il che ha avuto un positivo riflesso anche sul numero dei cavalli partenti che ha determinato una media di quasi dieci cavalli per ogni corsa, la più alta in Italia.
Il movimento delle scommesse è stato abbastanza buono e ha totalizzato un giro d’affari lordo di 984.579 euro in leggero aumento rispetto ai dati della stagione 2022. Ma, al di là di questi riscontri, l’Amministratore ci tiene a mettere in evidenza l’impegno profuso nel monitorare la situazione dell’impianto al fine di riprendere progetti non ancora realizzati sebbene finanziati con fondi regionali, come la realizzazione della cabina elettrica e la revisione e messa in sicurezza degli impianti elettrici e l’illuminazione per le corse in notturna. Opere che consentiranno nuovi e più probanti parametri nella riclassificazione dell’ippodromo per promuoverlo ad un livello più consono alla sua importanza a livello nazionale. Da cui si auspica possano scaturire migliori condizioni nella contrattazione della prossima convenzione con il Ministero, soprattutto per quanto riguarda le erogazioni per manutenzione piste e impianti e per la gestione.
Altro importante progetto è quello già finanziato per un triennio dall’Assessorato al Lavoro della Regione sarda, per dei corsi di formazione per artieri ippici e maniscalchi in attesa di poter ottenere dal Ministero l’accreditamento per l’apertura di una scuola per la formazione di giovani fantini, la cui carenza rischia di penalizzare le Scuderie e la stessa regolare attività dell’ippodromo di Chilivani. Corso di formazione peraltro molto atteso dai tanti giovani appassionati che, negli anni scorsi, sono dovuti emigrare in Francia per soddisfare le loro aspirazioni. Questa iniziativa comporterà un altro importante progetto per la ristrutturazione del vecchio maneggio coperto e la costruzione di altri locali quali alloggi e aule di studio e docenza. Anche per la seconda tribuna, tuttora inutilizzata per carenze strutturali, si intende intervenire per abilitarla e darle il suo ruolo per la visione dello spettacolo e la ristorazione.
Sottolinea infine Alessandro Beccu il ruolo determinante svolto a livello diplomatico-politico nello stimolare l’approvazione della legge istitutiva dell’ASVI, l’Agenzia per lo sviluppo e la valorizzazione ippica che, finalmente, è stata adottata dal Consiglio regionale e che dovrebbe favorire una migliore sinergia fra l’Ente delegato dalla Regione per lo sviluppo della filiera equina e gli ippodromi sardi.
La nuova stagione ippica è ormai alle porte e si annuncia propizia per il rilancio dell’ippica sarda che potrà contare su tre giornate supplementari, una per ciascun ippodromo, che porteranno quelle di Chilivani a 15, insieme anche ad un aumento del montepremi. La riunione primaverile debutterà il sabato 30 marzo e andrà avanti per undici giornate (sabato 6-13-20 aprile; mercoledì primo maggio; sabato 11-18-25 maggio; sabato 8-15 giugno). Viene confermata la Listed per i purosangue arabi e sono stati già adottati i programmi tecnici che prevedono il debutto dei puledri anglo arabi e lo sviluppo in funzione delle tappe fondamentali della selezione che porterà i migliori soggetti ad affrontarsi, in primavera nelle prove internazionali e, a settembre, nelle prove classiche.
Diego Satta
In copertina: cavalli al tondino (foto di repertorio di D. Satta)
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