Ippodromo di Chilivani, lunedì la seconda giornata della riunione estiva di galoppo
Le gare del 30 agosto al “Don Deodato Meloni”.
Ippodromo di Chilivani. La breve riunione estiva entra già nel vivo domani 30 agosto mandando in onda due importanti e ben dotate prove riservate ai puro sangue arabi in preparazione della giornata internazionale sponsorizzata dallo Sceicco Mansoor di Abu Dhabi che prevede una “listed” di grande interesse.
Il programma ben articolato prevede l’apertura del pomeriggio ippico alle 16,15 con il Premio Tenute Aini di Berchidda per gli amatori G.R. e Amazzoni, sulla distanza breve dei 1000 metri per cavalli di puro sangue di tre anni. Si prevede un duello fra Amatrice Romana annunciata in progresso di forma e lo sperimentato castrone Sud Sound System leggermente favorito. Pintor Fisich a fare da terzo incomodo.
Ancora la distanza dei mille metri da bruciare allo sprint, nella seconda corsa Memorial Alessandro Pietri per purosangue di tre anni. Il favorito è No to you, in virtù dei risultati ottenuti sinora, Come nelle favole e Wulfgar cercheranno di contrastarla. Ma attenzione a La Rosica e La Cumbia annunciata in progresso con il training dell’inossidabile Angelo Godani.
I soggetti di puro sangue arabo di 4 anni ed oltre si sfidano nel Memorial Antonio Columbu, sulla distanza classica dei 2400 metri. Amour appare una spanna al di sopra degli avversari e dovrà confermarlo in pista, non fidandosi di Vulcanoby Bonorvesu apparso in buona forma nell’ultima uscita. Sarà in pista anche Bellagioia attesa ad un ritorno agli standard abituali, sempreché la distanza le sia congeniale. Baudelaire CPS, Zefiro di Chia e Zoe di Gallura sono in grado di inserirsi per le migliori piazze.
Agli anglo arabi di 4 anni ed oltre è riservato il Premio Tomaso Ruiu sui 1600 metri la cui linea vedrebbe nell’ordine Baobab, Boborino e Buran, così classificati in una delle ultime sortite. Attenzione però a Balla coi Lupi, vincitore dell’internazionale 2020 che torna in pista dopo lunga assenza e così anche Orok.
I 1600 metri del Kassar Said, ippodromo tunisino a suo tempo gemellato con Grosseto, saranno il banco di prova per una nutrita schiera di purosangue arabi di tre anni fra i quali Canio, messosi in luce a più riprese in primavera, assume il ruolo di primo favorito. Chilavert, in progresso di forma, potrebbe essere l’alternativa, ma attenzione all’ospite Ghazi al Zaman della connection “Endo Botti-Antonio Fresu” che arriva con valide pretese, reduce dal bel successo colto a Merano. Cribbio di Gallura, Claudietta e Cleopatra Nulese non staranno certamente a guardare e giocheranno le loro carte. Sorprese Crono by Oneglia e Rebalton de Pine.
In chiusura il Premio Cav. Luigi Comida, storico iniziatore e sostenitore dell’ippodromo di Chilivani, maiden sui 1600 metri per cavalli anglo arabi a fondo arabo di tre anni, potrebbe offrire una sfida fra Clara e Borgiadey che arriva dal continente per i colori della Scuderia Clodia puntando al Derby sardo. Cadonald de Mores, Chi l’ha visto e California Gold sono le alternative.
Come già annunciato non occorre prenotazione per accedere, fino al 50% della capienza (cioè 1000 posti) nel rispetto della normativa anti Covid19 (Green Pass o documento equipollente).
Diego Satta
In copertina: Cavalli in pista all’ippodromo di Chilivani (foto di repertorio di Monica Scano)