Irregolarità nei locali pubblici del Nord Sardegna, sanzioni per oltre 100mila euro
Ad Alghero e Palau chiuse due discoteche abusive, a Porto Torres sospesa la licenza a un noto locale.
Locali pubblici, sale da ballo ed attività di ristoro sono finite recentemente sotto i controlli della Squadra Amministrativa della Questura di Sassari coadiuvata dal personale del Servizio di Igiene Pubblica dell’ASL, del SIAN, dello SPRESAL e del Servizio Veterinario.
Nel corso delle verifiche, a Porto Cervo sono state contestate a carico di due note attività commerciali di ristorazione diverse violazioni per gravi carenze igienico sanitarie, con sequestro di alimenti, arrivando persino alla chiusura.
Diverse sanzioni amministrative sono state notificate in alcuni locali di Alghero e Palau (Porto Pollo), dove tra l’altro sono state chiuse, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, due discoteche abusive. I responsabili dovranno rispondere di intrattenimenti danzanti senza autorizzazione, somministrazione di bevande alcoliche oltre l’orario consentito e ai minori, impiego di personale non autorizzato, mancata esposizione delle licenze, buttafuori non autorizzati e altre irregolarità.
A Porto Pollo inoltre sono state contestate, a carico del titolare di una struttura ricettiva, gravi violazioni sui requisiti di sicurezza e di salute nei luoghi di lavoro, con il coinvolgimento anche di cittadini extracomunitari in pessime condizioni alloggiative.
Infine, a seguito dell’attività di verifica in un conosciuto locale di Porto Torres e a causa di disordini, il Questore di Sassari ha sospeso la licenza per giorni 15.
Nel complesso, in questa prima parte dell’estate, in Provincia di Sassari sono state contestate 72 gravi violazioni commesse da esercizi pubblici, per lo più riguardanti attività di trattenimento, svago e danzanti, per un ammontare di oltre 100mila euro di sanzioni.
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