Lanusei, arriva un ecografo di ultima generazione all’ospedale N.S. della Mercede
Il macchinario, già operativo nel reparto di Radiologia, è stato acquistato grazie ai fondi del Pnrr.
LANUSEI. Uno strumento moderno e dalle alte prestazioni, per assicurare diagnosi sempre più precise, veloci e affidabili. È il nuovo ecografo consegnato nei giorni scorsi nel reparto di Radiologia dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. Il macchinario è già operativo ed è stato acquistato grazie ai fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).
«Si tratta di un vero e proprio “top di gamma” – ha spiegato Mariano Tangianu, direttore del reparto di Radiologia – questo macchinario consente diversi tipi di diagnosi, grazie alla sua ampia dotazione di sonde. Inoltre, possiede tutto il kit per effettuare le biopsie. Tra le sue peculiarità anche la dotazione di tre speciali software: uno in grado di valutare la risposta elastica del fegato ed altri due dedicati alla visualizzazione dettagliata dei flussi sanguigni, in particolare del microcircolo».
Portare questo gioiello della tecnologia diagnostica a Lanusei è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra che ha coinvolto la direzione sanitaria della Asl, il servizio tecnico e il servizio acquisti.
«L’arrivo di questo nuovissimo macchinario è frutto di un progetto che parte da lontano – ha precisato Luigi Ferrai, direttore del presidio ospedaliero di Lanusei – lo scorso anno abbiamo svolto con Ats e Ares uno studio di fattibilità per individuare gli strumenti che sarebbero potuti servire al nostro reparto di Radiologia. Grazie a questo lavoro sono arrivati e sono in arrivo ecografi, Moc, una nuova Tac, una risonanza magnetica nucleare e un portatile radiologico di ultimissima generazione».
Il piano di miglioramento dei servizi di Radiologia, però, non passa solo per l’implementazione e il rafforzamento del parco tecnologico. «Dopo anni di pausa, dall’aprile di quest’anno abbiamo ripreso con lo screening mammario di primo e secondo livello, dedicato alle persone tra i 50 e i 69 anni – ha continuato il dottor Tangianu – inoltre, nel nostro reparto è in atto un processo di ristrutturazione, riorganizzazione e messa in sicurezza che è già arrivato a buon punto».
La soddisfazione per l’arrivo del nuovo ecografo, non può non riguardare anche i vertici aziendali. «Siamo molto contenti di avere a disposizione questo nuovo strumento – ha detto Andrea Marras, direttore generale della Asl Ogliastra – questo macchinario sarà importantissimo per migliorare la qualità della nostra assistenza alla popolazione».
L’ammodernamento del parco tecnologico dell’ospedale di Lanusei proseguirà anche nel prossimo futuro. Entro la fine dell’anno è prevista la consegna di un altro ecografo, destinato sempre al reparto di Radiologia.
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