• 22 Novembre 2024
  •  

Latte ovino e caprino, nasce il Sistema regionale di rilevazione delle produzioni

Capra

Approvato dalla Giunta regionale il disegno di legge che istituisce il Sistema regionale per la rilevazione e l’analisi delle produzioni lattiero-casearie del comparto ovi-caprino realizzate nel solo territorio della Sardegna e dei quantitativi di ciascun prodotto ceduto e delle relative scorte di magazzino. L’obiettivo è quello di avviare un’attività di monitoraggio, controllata dall’Osservatorio della filiera ovina e caprina, utile sia alla programmazione delle produzioni ma anche per indirizzare al meglio le politiche di intervento della Regione a favore del comparto.

Il DDL approvato, composto da 6 articoli, oltre a riconoscere il valore economico, sociale e ambientale dell’allevamento ovino e caprino regionale e delle sue produzioni, comprese quelle a marchio, definisce il sistema delle dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari ovini e caprini. Le aziende che producono prodotti lattiero-caseari contenenti latte, ovino o caprino, dovranno registrare nella banca dati del Sistema Informativo Regionale (SIR) ogni mese, per ogni unità produttiva, i quantitativi di ciascun prodotto fabbricato e/o ceduto e le relative giacenze di magazzino.
 
“L’esigenza nasce – spiega l’Assessora Gabriella Murgia – dalla mancata applicazione delle previsioni contenute nell’articolo 3 della legge 44/2019 che prevede l’istituzione di un sistema di monitoraggio della produzione di latte vaccino, ovino e caprino e dell’acquisto di latte e prodotti lattiero-caseari a base di latte importati da Paesi dell’Unione, prevedendo a carico dei primi acquirenti di latte crudo l’obbligo di registrare mensilmente, nella banca dati del Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN), i relativi quantitativi. La stessa legge prevede anche che le aziende che producono prodotti lattiero-caseari contenenti latte vaccino, ovino e caprino registrino mensilmente, per ogni unità produttiva, nella medesima banca dati del SIAN, i quantitativi di ciascun prodotto fabbricato, i quantitativi di ciascun prodotto ceduto e le relative giacenze di magazzino. Nelle more, quindi, dell’attivazione del sistema di monitoraggio previsto dall’articolo 3 della 44/2019 la Regione si dota di un proprio sistema, che dialogherà poi con in sistema nazionale quando questo sarà operativo”.

«Tutte le misure previste dalla legge – conclude Murgia – sono di particolare interesse per assicurare maggiore stabilità al sistema, perché si andrà ad intervenire sulla trasparenza dei dati».

Se vuoi ricevere gli aggiornamenti di Logudorolive nella tua casella di posta, inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.