• 24 Novembre 2024
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Monti. Assenza del secondo medico di base, interrogazione del consigliere Pileci

Gerardo Pileci Monti

MONTI | 12 aprile 2024. Il capogruppo della lista “Monti Obiettivo Comune”, Gerardo Pileci, ha presentato nei scorni scorsi un’interrogazione sulla “assenza del secondo medico di medicina generale” a Monti. Fatto che sta causando, secondo lui, disagi soprattutto fra i pazienti che al momento ne sono sprovvisti. Nella presentazione, il consigliere di minoranza ha sviluppato un’attenta analisi sulla situazione generale, partendo dal fatto che si susseguono con maggiore frequenza notizie sulla carenza di medici di base, punto di riferimento per la salute di ogni cittadino.

Sottolinea le «doglianze dei cittadini di Monti, la condotta dell’Asl di Olbia che copre le zone di competenza con il solo servizio Ascot (ambulatori straordinari di continuità territoriali) garantendo l’assistenza medica a pazienti privi di medici di medicina generale, nell’ambito territoriale sanitario (Monti-Berchidda-Oschiri), rivelatosi insufficiente e deficitario. Sull’attuale situazione di Monti scrive che «si ritrova con un solo medico di base che, nonostante la disponibilità e l’eccellente spirito di abnegazione professionale, non può supplire da solo alle richieste dei numerosi pazienti in quanto l’altro medico, dott. Andrea Mura, ha dovuto lasciare l’incarico». L’unica via percorribile, secondo Pileci, è «l’interlocuzione con le autorità sanitarie, che diventa strumento fondamentale per sopperire a questa gravosa lacuna».

Nell’interrogazione, affronta problematiche di carattere generali sulla futura programmazione nel territorio di competenza da parte dell’Asl di Olbia e chiede all’Amministrazione comunale: «Quale previsione di pensionamenti di medici di medicina generale vi siano per i prossimi 5 anni e se gli stessi siano stati comunicati dall’Asl all’Amministrazione comunale». Affronta anche il problema dei neonati e bambini ponendo le domande: «Se il fenomeno della carenza di medici riguardi anche i pediatri di libera scelta; quanti medici di continuità assistenziale mancherebbero o sarebbero necessari per coprire le zone nelle quali è suddiviso l’ambito territoriali e/o se questa informazione sia stata condivisa dalle autorità sanitarie con l’Amministrazione comunale (Monti, Berchidda, Oschiri). Infine pone l’interrogativo: «Quali azioni intende adottare o ha già adottato l’Amministrazione comunale, con l’ovvia partecipazione ed in concerto con le autorità competenti, al fine di garantire la copertura delle zone carenti di MMG e di medici di continuità assistenziale nel breve periodo e quali per riuscire a compensare i futuri pensionamenti sul medio e lungo termine».

Giuseppe Mattioli

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