Monti, il Comune acquista la sua prima auto elettrica
MONTI. I motori termici, benzina e diesel, smetteranno di circolare nelle strade del vecchio Continente dal 2035. Lo ha stabilito la governance europea. Ma l’idea non piace alle forze politiche italiane che sul tema sono divise. L’Amministrazione comunale di Monti, da canto suo, invece, vuole stare al passo con i tempi, ossia verso la transazione ecologica nel settore dei trasporti. Per questo ha acquistato una fiammante auto elettrica, una Kia Ev6, con una soluzione di ricarica intelligente Wallbox.
Il progetto ha avuto buon esito grazie alla partecipazione al bando della Regione Autonoma della Sardegna: “Fondo di sviluppo e coesione 2014/2020. Integrazione della mobilità elettrica con le smart city. Azioni di supporto per l’acquisto di veicoli elettrici da parte dei Comuni della Sardegna“.
L’importante decisione dovrebbe sensibilizzare la comunità verso una inversione di marcia. Le ragioni dell’investimento nelle parole del sindaco Emanuele Mutzu: «Niente rumori, con una riduzione del 90% dell’inquinamento acustico, zero emissioni, a cui si aggiungono un risparmio significativo sulle spese di gestione della vettura e un drastico risparmio significativo sulle spese per i consumi di carburante. L’Amministrazione comunale con questo acquisto – ha proseguito il primo cittadino –, si allinea alle direttive regionali ed europee incentivando la mobilità sostenibile attraverso l’utilizzo di moderni mezzi elettrici».
Il Comune non si ferma all’acquisto del veicolo, guarda avanti e spera di essere da traino, da esempio per la comunità, sollecitando il cambio di passo, per questo «sta già pensando – conclude Mutzu – alla istallazione di una apposita colonnina di ricarica elettrica che sarà a disposizione di tutti».
Giuseppe Mattioli